La saga di giuliana -in ungheria parte prima
Data: 12/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Antolaro, Fonte: Annunci69
... Lucas e quanto successo poco prima con Andrea non mi danno la giusta tranquillità per riposare.
Ripenso a ciò che stavo facendo nella doccia prima di essere interrotta dalla telefonata di Lucas e ripenso anche a quell’uccello che poco fa era eccitato da me, così allungo una mano ed inizio a toccarmi.
Il giorno dopo l’Ungheria è ormai alle porte, proprio per questo, forse, l’impazienza diventa frenesia.
Quando finalmente si intravede la periferia di Budapest, mi preparo per bene, facendo attenzione ad ogni particolare: voglio che Lucas vedendomi, abbia la faccia di chi è rimasto incantato a godersi lo spettacolo più incantevole del mondo.
Penso che se non dovessi scorgere quell’espressione nei suoi occhi resterei delusa.
Il mio compagno di viaggio Andrea non si è fatto più vedere, per cui mi tocca scaricare da sola i miei bagagli: tutti uguali gli uomini, appena avuto ciò che cercano, spariscono.
Quando il treno si ferma cerco con gli occhi di scorgere il mio amore tra la marea di persone che scende o che aspetta che qualcuno arrivi: niente da fare c’è troppa gente e non lo vedo.
Scendo mi avvio all’uscita e d’un tratto eccolo, bello come il sole, forte, pieno, tutto da mangiare; ora mi ha visto anche lui, ecco che mi viene incontro e che mi abbraccia sollevandomi come fossi una piuma.
Dio, quanto l’ho aspettato questo momento!
Vorrei che mi spingesse in un angolo e mi prendesse lì subito, vorrei sentire di nuovo il suo sapore.
Le nostre ...
... labbra non si staccano più ed ho la sensazione che gli sguardi di non poche persone, adesso che il binario va svuotandosi, si posano, forse invidiose, su di noi.
“Ho voglia di te, ti voglio subito, non ce la faccio ad aspettare ancora a lun…”.
Mi blocco perché con mia enorme sorpresa vedo più là discretamente in disparte Marie.
Sono sorpresa, pensavo (e speravo) che Lucas fosse venuto a prendermi da solo, perché già pregustavo una giornata di fuoco, tutto sesso.
Però, in fondo, vedo con piacere anche Marie alla quale mi lega un profondo affetto, per cui, malgrado la delusione, le vado incontro e le butto le braccia al collo.
Anche con lei ho in sospeso una storia di sesso solo appena accennata.
Mi è stata molto vicina quando ho dovuto sottostare a quell’odioso ricatto e a lei ho concesso di baciarmi proprio lì, facendomi fare una nuova esperienza con una del mio stesso sesso, non solo, ma, spinta dalle sue carezze, mi stavo lasciando andare anch’io ad avvicinarmi, per la prima volta in vita mia, a baciare il sesso di una donna, alla fine, però, mi è mancato il coraggio.
Dopo gli abbracci, Marie mi dice che è venuta solo per salutarmi, ma che adesso deve andare, anche perché sicuramente io e Lucas avremo ‘tante cose da dirci’.
Io, spinta da un impulso improvviso le dico che ciò che dovevamo ‘dirci’, avremmo potuto anche dirlo insieme a lei.
Il volto di Marie si illumina, anche se prova ancora ad insistere per lasciarci da soli.
Lucas, invece, sembra ...