La saga di giuliana -in ungheria parte prima
Data: 12/07/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Antolaro, Fonte: Annunci69
... figa e da Lucas nel culo: che sensazioni!
Questi pensieri agiscono su di me come una scarica, un calore improvviso precede una lunga serie di brividi e quindi sento un altro orgasmo che mi scuote tutta.
Poi Lucas si sfila, si avvicina a noi due e ci dice che vuole venire nelle nostre bocche. Marie, famelica, fa subito sparire l’uccello nella sua bocca, poi mi unisco anch’io e dopo appena pochi secondi, Lucas scarica tutto sulle nostre facce dentro le nostre bocche.
Quindi Marie si avvicina a me ed inizia a leccarmi per godersi le gocce di seme caldo, e ancora una volta le nostre lingue si incontrano in un bacio profondo.
Più tardi, finalmente rotto l’incantesimo, con la testa appoggiata sulla sua pancia, chiedo a Lucas di spiegarmi bene la sua situazione, lui lancia uno sguardo di rimprovero a Marie, poi, pur riluttante, mi accenna ai debiti di gioco contratti con un ricco industriale arabo ed alle velate minacce ricevute.
“Cosa hai intenzione di fare?”
“Non lo so ancora devo prendere tempo”.
“Ma quanto hai perso?”
“Quasi 120 milioni di fiorini; oltre 300.000 dei vostri ...
... euro”.
“E’ una bella cifra, non c’è nessuno che possa prestarteli? Forse facendo una colletta tra i tuoi amici”
“Già fatto. Ormai non ho più alcun amico disposto a darmi niente. Comunque non preoccuparti, giovedì, fra 4 giorni dovrei pagare, però ho deciso di prendere tempo chiedendo all’arabo di fare un’altra partita: o la va o la spacca. Fino ad allora, però, voglio dimenticare tutto e godere della tua presenza, essere padrone del tuo corpo centimetro per centimetro, averti per tutta la settimana a mia completa disposizione ed essere io stesso a tua disposizione..”.
“E’ per questo che sono venuta per essere tua completamente: sono la tua schiava, approfitta pure di me, farò tutto ciò che mi chiederai” gli dico giocherellando con il suo uccello completamente moscio e tutto appiccicoso.
“Non vedevo l’ora che arrivassi, sai, mi sei mancata moltissimo: scusa se non sono stato troppo espansivo al tuo arrivo, ma stamattina mi avevano appena dato l’ultimatum di pagare entro 5 giorni ed ero abbastanza disperato”.
“Vedrai, in qualche modo farai, no so come, ma ne verrai fuori, ne sono certa”.
Continua...