Quel che è fatto è reso 3
Data: 25/06/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
La mattina seguente sono costretti a svegliarsi presto per espletare le funzioni del mattino e prepararsi, lui per andare in studio, lei per la lezione alla prima ora; non sanno quando si rivedranno; a fine giornata, Rolando lascia l’ufficio e si dirige a casa assai incerto su quello che gli riserva l’incontro con sua moglie, che sente ormai come un personaggio lontano dai suoi desideri, dalle sue emozioni, dalla sua vita; la trova in cucina, seduta con aria imbronciata che quasi lo aggredisce.
“Ieri notte hai dormito con Ornella?”
“Ti risulta che io sia un dormiglione?”
“Ci hai fatto l’’amore tutta la notte?”
“Più o meno … “
“E’ vero che la sera del bacio galeotto hai portato Ersilia a cena e ci hai fatto l’amore per ore?”
“Verissimo; è stata una serata meravigliosa, che mi ha salvato dalla crisi di depressione che il bacio e la doppia masturbazione aveva prodotto sia a me che a Norma.”
“Solo per la cronaca, la masturbazione è stata una sola, lui a me, io l’ho solo tastato per sentirlo.”
“Va bene come puntualizzazione, ma non cambia in niente la mia crisi depressiva e la funzione altamente terapeutica, per tutti e due, dell’incontro con Ersilia.”
“Una mia copula scatena la fine del mondo; tu fai l’amore con due mie colleghe e lo consideri normale … “
“Ofelia, ti prego; se non vuoi tornare in campo con le solite argomentazioni futili, bada che io te ne sto parlando, non nego niente e sono leale. Ancora non ti entra in testa che la tua colpa è ...
... stata la slealtà, non la copula?”
“Io non voglio perderti, non voglio divorziare; anche se mi tradisci con tutte le donne del mondo, mi basta che mi fai sentire serena vicino a te.”
“Questa che chiedi è compassione, affetto, tenerezza; io voglio dare e ricevere amore. Tu non mi dai né amore né affetto, solo richieste di aiuto … “
“Non so come si fa a dimostrare amore, tenerezza, affetto e tutte quelle cose che tu riesci ad offrire con larghezza a tante donne … “
“Adesso mi costringi a tornare alla logica; poi ti lamenterai che riduco tutto a formule; forse semplicemente non sai amare, ma solo desiderare di sentirti protetta e accontentata nei capricci … “
“Forse è vero; ma, quindi, abbiamo passato venti anni nell’equivoco?”
“Ofelia, per favore; prima che il colloquio degeneri; stai chiedendo a me di spiegare o stai riflettendo per te stessa?”
“Il fatto è che non arrivo a capire come sia stato possibile vivere venti anni di matrimonio in un equivoco.”
“Se vuoi la mia teoria, non sono soltanto gli ultimi venti anni che tu vivi in un equivoco unico, immenso; ma tutti i tuoi quaranta; sin dalla nascita, ti sei affidata tutta a tuo padre e supinamente hai fatto tutto quello che ti chiedeva, tranne sposarmi; solo allora ti sei ribellata, perché lui ti avrebbe visto meglio con quel tipo inconsistente … “
“E’ vero; sono stata schia … no, avete ragione, non posso dire che ero sottomessa ad un tiranno, avevo scelto io di non fare la fatica di pensare e mi ...