Un natale diverso - Racconti Erotici

Un natale diverso

... sorso.

"Accomodati, non vorrai bere in piedi", dice mentre si siede sulla poltrona laterale.

"No grazie. Era solo un brindisi, devo andare".

"Dai, non mi va di bere in fretta e tu in piedi. Non ti mangio mica".

Mi accomodo sul divano cercando una posizione ideale per non far vedere troppo, anche se difficile. Bevo ancora svuotando il bicchiere che nell'imbarazzo avevo riempito sbadatamente. Bollicine che vanno ad aggiungersi a quelle già in corpo, mischiandosi con il vino e l'alcool dell'amaro. Lui beve pure, non parla ma mi guarda e questo mi imbarazza di più. Finisce il bicchiere poi si alza e se ne versa un altro po' e fa altrettanto con me che non riesco a rifiutare. È in piedi davanti a me, guardo lo spumante riempire il bicchiere ma in realtà lo sguardo è dritto verso le sue mutande e quella grossa sorpresa che a malapena riescono a contenere. Non mi accorgo nemmeno che nel frattempo aveva riempito di nuovo il calice.

"A te", dice toccando il mio calice e bevendolo tutto d'un colpo, in piedi, davanti a me.

Scendo giù dalle scale, ho pagato la mia penitenza e torno nell'appartamento. Al mio rientro trovo Lorena intenta a ...

... limonare con Luca sul divano.

"Tornata! Ti aspettavamo, abbiamo deciso di finire il gioco, anche perché…", dice Matteo facendomi cenno con la testa verso i due sul divano.

"Avete fatto bene. E Sabrina?".

"E' in bagno. Aspetto che esce e andiamo a letto".

"A dormire immagino".

"Certo. Dopo. Tutto bene tu?", chiede riferendosi al vicino.

"Si si. Ho pagato la mia penitenza", rispondo facendogli notare i due calici.

"Bene dai. Eccola, noi andiamo. Notte".

Guardo i due chiudersi in camera, poi mi giro verso gli altri due che nel frattempo avevano smesso.

"Anche io vado a letto, sono stanco. Notte", dice Luca riferendosi a me.

Lorena mi si avvicina.

"Io andrei a fargli compagnia", mi dice quasi scusandosi.

"Stai ancora qua? Vai", le rispondo sorridendo.

Mi da un bacio sulla guancia e raggiunge la camera di Luca. I baci di Lorena sono sempre molto caldi, quando lo fa ti trasmette tutto il suo calore. Sento un brivido dentro. Rimango seduta al tavolo, prendo il bicchiere e mi verso un altro goccio. Ha un sapore diverso rispetto a prima, ho la bocca ancora impastata e un sapore dolciastro sulle labbra. Sarà stato lo spumante?