1. Vuoi un passaggio ?


    Data: 20/06/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: MatuR0ma, Fonte: Annunci69

    ... leggero contatto. Poi fece entrare la cappella nella bocca e cominciò a succhiarla. Con la bocca iniziò a fare quello che sapeva ben fare con le mani quando era solo, muovendo su e giù la testa.
    
    Marco, con la testa poggiata indietro e gli occhi chiusi, gli disse a voce bassa palesemente eccitata: “mettilo tutto in bocca, fino in fondo, non soltanto la cappella”. Saverio, non senza difficoltà viste le dimensioni del membro, ingoiò tutto il cazzo, spinto anche dalla mano che Marco gli aveva messo dietro la testa. Intanto l’altra mano di Marco si era infilata sotto la tuta di Saverio e stava esplorando il solco tra le natiche, reso più accessibile dalla posizione piegata di Marco, e si faceva strada verso il buco.
    
    Marco era eccitatissimo e quando il suo medio fu penetrato completamente nel buco di Saverio, scaricò tutto il suo sperma nella gola di Saverio; continuò a tenere premuta la testa di Saverio contro il suo pube e a spingere ritmicamente il dito nel suo sfintere finchè i sussulti del piacere non furono completamente finiti.
    
    Saverio, da canto suo, non potendo togliere la bocca dal cazzo di Marco, aveva dovuto ingoiare tutto lo sperma; l’esperienza era stata dapprima poco gradita, ma poi il sapore dello sperma in gola e il pulsare della grossa cappella nella bocca lo avevano eccitato. Ma ancora più eccitante ed inaspettato era stato il dito che aveva masturbato profondamente il suo buco. Così, quasi simultaneamente a Marco, era venuto copiosamente anche lui, ...
    ... senza ricorrere alla solita sega.
    
    Dopo un pò di tempo i due si ricomposero e si scambiarono le loro impressioni. Era stata un’esperienza nuova per entrambi e, per entrambi, estremamente eccitante. Marco disse a Saverio che fare sesso con lui era stato eccitante più che farlo con Sonia e gli confessò la sua passione per il culo e le ritrosie di Sonia nel concederglielo. Saverio confessò a sua volta che le uniche sue esperienze sessuali erano state finora le seghe solitarie e che quell’esperienza era stata per lui nuova e molto eccitante.
    
    Mentre si confessavano, Marco aveva inserito nuovamente la mano nella tuta di Saverio e accarezzava le natiche dell’amico apprezzandone la rotondità e la soda consistenza. Poi gli chiese di mostrargli bene il sedere, mettendosi prono sul sedile con lo schienale abbassato.
    
    Saverio lo accontentò, abbassando la tuta e mostrando il suo culo stupendo, liscio e tondo, le sue natiche sode che racchiudevano tra loro l’ingresso serrato al paradiso del piacere. Marco iniziò a massaggiare quella meraviglia e percorse più volte il solco delle natiche soffermandosi intorno al buco che mille piegoline invitavanoa penetrare. Di nuovo iniziò l’esplorazione dell’interno, mentre Saverio si rilassava per facilitare l’ingresso e provare nuovamente quel piacere che gli aveve provocato l’orgasmo.
    
    A un tratto Marco, che mostrava nuovamente una piena eccitazione, avvicinò il viso al suo culo e affondò la faccia tra le natiche tenute divaricate. La lingua di ...