1. Graziella l’esibizionista e sua sorella


    Data: 10/06/2021, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... farmi una doccia per ripulirmi di conseguenza in pochi minuti ho gatto capire che sarei tornato a casa mia. Stavo salutando quando Amedeo mi ha detto che ormai mi considerava di famiglia e che potevo farmi la doccia a casa loro senza dovermi trasferire a casa mia. Un paio di pantaloni ed una maglietta si sarebbe trovata in casa dato che la sua taglia era simile alla mia. Mi ha anche detto che da lì a poco sarebbe uscito con Graziella per fare degli acquisti relativi al lavoro appena finito e che ci saremo rivisti a cena. Poiché erano le 16:30 avevo quasi quattro ore da passare a casa loro. Mi sono fatto la doccia ed ho indossato i vestiti che mi aveva prestato Amedeo. Uscendo dal bagno ho visto Vanna che indossare l’accappatoio e dirigersi verso la doccia utilizzata da me fino a pochi istanti prima. Non so perché ma quella visione mi ha provocato una forte eccitazione ed i pantaloni un po’ aderenti non lo hanno nascosto affatto. Vanna se n’è accorta e mi ha fatto un sorriso molto malizioso, senza dire una parola è entrata nel bagno chiudendo la porta. Ho fatto un sospiro di sollievo, pensavo all’imbarazzo creato ed anche al fatto che lei era fidanzata e che io conoscevo il suo Lui. Finalmente ripulito dalla polvere e cambiato di abito, mi sono seduto sul divano per vedere la TV. Inaspettatamente ad un tratto ho sentito una mano sulla mia spalla, mi sono voltato ed ho visto Vanna sorridermi. Non credevo alla mia vista: lei era lì dietro di me con indosso reggiseno e tanga ...
    ... cosi trasparenti che sono riuscito a distinguere facilmente i suoi capezzoli e la folta chioma di peli sul suo pube. Come potevo resistere! Quella visione mi ha eccitato in maniera incredibile ma sono riuscito a controbattere alla sua malizia con “Allora posso farti un massaggio? Te l’ho chiesto tante volte!” e lei, ascoltate queste parole, prendendomi per mano, mi ha condotto nella sua camera sdraiandosi sul letto divaricando leggermente le gambe. Mi sono reso conto di essere molto arrapato ma anche indeciso. La mia mente non ha fatto altro che dirmi “Vai via! Che cazzo stai facendo?” ma all’opposto il mio cazzo, sempre più duro, mi ha sollecitato “Non fare il fesso, scopati questa gran figa!” Mi sono trovato molto indeciso sul da farsi ma la comparsa dei suoi peli fuori dal tanga, proprio sopra l’inguine, ha fatto cadere le ultime resistenze. Mi sono spogliato dicendole che facendogli il massaggio avrei sudato molto. Lei mi ha guardato e sorriso in quel particolare modo caratteristico delle donne. Salgo sul letto e mi metto sul suo sedere per farle sentire tutta la mia eccitazione anche fisicamente. Le sgancio il reggiseno dicendole “Sai è necessario perché possa farti bene il massaggio” Ovviamente non fa difficoltà ad ubbidire. Vanna si solleva un pochino e mi consente di poter sganciare e sfilare il reggiseno che poi lancio sul letto. Inizio a spargere sulla schiena la crema per massaggi che trovo già pronta sul comodino. La crema fredda e le fa venire un brivido. Inizio a ...
«12...456...»