I diari di liliana 2
Data: 09/06/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... mazza scivola verso la vagina, sono io stessa ad abbracciarlo con immensa passione; ci sono mille sentimenti, in quell’abbraccio, dal senso di colpa al desiderio di ricostruire una unità che si sta sfaldando dopo quindici anni dal matrimonio.
E’ il momento più bello di tutta la nostra vicenda, dalle pomiciate adolescenziali alle corna reciproche, come ora devo ammettere; non c’è bisogno di parole; sarebbe inutile aggiungere bugie a bugie; lo sento godere nell’utero con un entusiasmo che non gli ricordavo e mi sento finalmente riempita fino al cervello dall’uomo della mia vita; passiamo un pomeriggio e una serata deliziosi senza fare cenno alle feste passate ma parlando del futuro.
Lavarmi senza tracce di sperma, mi da la sensazione di averlo assorbito in me totalmente; non me ne rendo conto, ma nessuno dei tre, io mio marito e il mio amante, si è preoccupato della minima precauzione; ambedue mi hanno eiaculato nell’utero e non è impossibile che ci sia rimasta; la cosa peggiore è che non me ne preoccupo neppure nelle settimane seguenti, quando faccio l’amore non protetto quasi ogni giorno con Ermes e, almeno due volte a settimana, con Giancarlo.
Infatti, con una perfidia tipicamente da adultera, sono riuscita a convincere mio marito che certi progetti da me elaborati e che lui mette in atto con la sua impresa edilizia devono essere verificati ogni giorno; per non essere costretto a venire al mio studio, ha incaricato Ermes che quotidianamente mi presenta gli ...
... elaborati ma poi regolarmente finisce con me sull’ampio divano di cui ho dotato lo studio; lì ci abbandoniamo alla nostra passione ormai incontrollata.
Addirittura, essendo Ermes il primo assistente, è sempre al corrente dei movimenti serali di mio marito; quando è certo che passerà cena e dopocena con una delle amanti a cui ha dato appuntamento, mi avverte e viene a casa mia, dove ci sfreniamo nella camera degli ospiti; poiché mio marito esige la sua copula un paio di volte alla settimana, di cui una sempre di domenica, mi trovo a fare l’amore praticamente ogni giorno fino alle previste mestruazioni.
Che non arrivano, come chiunque avrebbe potuto prevedere; non io, però, persa nel turbamento dei miei due amori; leggo in questa dimenticanza la voglia di un figlio MIO, non mi interessa se il padre sia l’uno o l’altro; se sono incinta, mio figlio sarà solo mio; a Giancarlo neppure lo farò sapere e troverò il modo per partorire a sua insaputa; a Ermes lo dirò, ma saprà anche, sin da subito, che non potrà mai avanzare pretese sulla mia creatura.
Gliene parlo e all’inizio si ribella, perché vuole assumersi le sue responsabilità; gli preciso che non voglio condizionare la sua vita né il mio matrimonio; lui prima o poi dovrà scegliere la sua strada e se ne andrà, ma sparirà dalla mia vita perché non accetterei di tradire la sua futura moglie innocente; rendere la pariglia Giancarlo forse è un errore; tradire una moglie ignara è sicuramente colpa.
Si dichiara rassegnato ma sento ...