Pomeriggio tra i colli in locali padovani - Racconti Erotici

Pomeriggio tra i colli in locali padovani

... forme sensuali poi le mi ha detto di mettere il preservativo e non ho esitato un istante.

Lei scende verso il mio lato centellinando i sorrisi, si gira per cercare appoggio sul lettino ed allarga le gambe, spinge verso indietro il culo, tastando con i glutei il mio pene durissimo e dice: "Scopami!"

...come se servisse, poi ho riflettuto, parlava a me ma lo diceva per il marito.

Io senza esitare ho gentilmente afferrato la sua natica con la sinistra, allargando un po' la strada verso la sua calda fica, mentre con la destra guidavo il mio membro.

Le continuava a fissare in direzione del marito, ma nel momento in cui l'ho penetrata ho visto inarcarsi la sua schiena e sollevare la testa ansimando. Poi ho cominciato e spingere aumentando via, via il ritmo delle pompate, accelerando e godendomi le sensazioni di questa stupenda femmina, le mie mani cambiavano posizione, e passavano dai glutei, ai fianchi, poi strizzavano dolcemente i seni pieni, fino a tenerla culo e spalle in modo da penetrarla fino in fondo, fino a che l'ho sentita esplodere nell'eccitazione dell'orgasmo. Lei si poggia coi seni sul lettino mentre io continuo a scoparla. Poi mi scosta con la mano e dice a mezza voce: "Basta!"

Io nel pieno dell'eccitazione: "Fammi venire..." ma lei si era già avviata con passo poco un po' instabile verso il marito con il quale è andata via.

Sono rimasto lì un po' stupito per pochi istanti, poi sono andato in doccia ed infine rivestito.

Il pomeriggio per fortuna non è finito così ma magari ve lo racconto la prossima volta.