Pomeriggio tra i colli in locali padovani
Data: 06/06/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: dami4u, Fonte: Annunci69
Era un pomeriggio di mezza estate, di diversi anni fa, avevo voglia di trasgressione, ero solo e non volevo condividere certi desideri con altri amici. Forse un po' per vergogna, forse a volte penso che la vera amicizia sia cosa molto rara, forse sono solo un po (troppo) diffidente.
Dopo una rapida consultazione in internet parto alla volta dei colli padovani dove sembra esserci un locale libertino frequentato anche la domenica pomeriggio.
Quando giri da solo in certi locali, le sensazioni posso essere diverse, ma per me valeva la regola del leggero disagio e del non saper bene come muoversi.
Personalmente sono molto rispettoso e sebbene questa sembra essere cosa molto gradita nell'interazione con le coppie, a volte rischia di farti perdere delle occasioni. Le prime frequentazioni di club scambisti per me sono state un po' strane, mi sentivo un po' come il panettone a Pasqua.
Entro in questo locale che mi da la sensazione di aver visto parecchi anni prima gli anni d'oro e cerco di mettermi a mio agio. Cosa difficile, non c'è moltissimo movimento, ma pazienza. Scambio a stento parole con qualcuno un po' per mia timidezza, un po' perché la gente sembra presa dalle proprie cose. Alcune (poche coppie) chiacchierano tra di loro in modo molto concentrato e paiono non avere interessi di sorta per altri. Alcuni singoli tracciano percorsi ripetitivi tutto il tempo, la cosa mi ricorda una vecchia pubblicità di un supermercato dove a forza di dai e dai le persone ...
... consumano l'asfalto e scavano una solco...
Cerco di non emulare questo rituale e faccio un giro perlustrativo dell'area. Noto una vasca a idromassaggio in un'area benessere e dopo un po' di titubanza, chiedendo al personale, mi spoglio e mi immergo per un po'. Si vedono passare un po' di persone, pubblico misto, ma nulla accade. Approfitto anche per fare una lampada, visto che non ho altro da fare, sto già pensando che il pomeriggio erotico che mi ero augurato sia sfumato in spa.
Poi rientro nell'idromassaggio. Da li a poco si immerge un altro tipo, io rimango lì con la testa appoggiata indietro. Dopo un po' sento qualche cosa che mi sfiora in mezzo le gambe, lentamente. Mi trattengo dallo scattare su di colpo e lentamente alzo il capo e guardo chi ho attorno. Il tipo è sempre lì, alla mia sinistra, che fissa la posizione di fronte alla mia e di fronte vedo una donna con capelli appena sotto l'orecchio, mora, a mio avviso di una decina d'anni più grande. Guardo verso di lei, mi sorride un istante e saluta, poi gira la testa di lato, come assorta nei suoi pensieri, per evitare qualsiasi sguardo. Ma il piede continua a tastare il mio membro, ormai turgido. Seguendo i suoi modi, con disinvoltura inizio a sfiorare l'esterno delle due cosce, essendo le sue gambe giunte. Da lì a poco, sempre nascoste dalla schiuma generata dai getti d'acqua, le sue cosce si allargano, ed inizio a passare sull'interno coscia con il mio piede, fino ad arrivare alla sua fica. Il gioco si interrompe al ...