1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 2


    Data: 05/06/2021, Categorie: Etero Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    Capitolo 2
    
    La mattina seguente andai al campo per la partita, la sera precedente ero poi rientrato tardi e come al solito non mi sentivo molto in forma, per fortuna partivo dalla panchina, quindi sonnecchiavo sparando le solite quattro cazzate con i compagni di squadra di riserva come me. Guardando la gente che assisteva alla partita mi sembrò di scorgere la sagoma di Simona, mi alzai per capire se mi sbagliavo ma non ebbi conferma, però vidi Roberta con alcuni nostri amici che mi salutava e mi mandava baci, naturalmente contraccambiai. All’inizio del secondo tempo mi fecero entrare, mentre aspettavo di fare il mio ingresso in campo vidi nuovamente una donna dietro la recinzione del campo, ero di nuovo convinto che fosse Simona, cazzo avevo le visioni? Quella donna mi appariva in sogno quasi tutte le sere, adesso la vedevo pure ad occhi aperti? Comunque giocai il secondo tempo della partita e feci pure goal; l’esterno destro corse sulla fascia e crossò teso all’interno dell’area, arrivai in anticipo sul difensore ed in scivolata trafissi il portiere, cazzo gran goal Gianluca!!! Era una semplice amichevole di fine stagione, però contro una squadra della stessa città con la quale non correva buon sangue, quindi festeggiamo parecchio negli spogliatoi e successivamente andammo in un bar per continuare a fare baldoria. Quando si festeggiava dopo una partita le ragazze non erano mai invitate, anzi era proprio vietato portarsele dietro, Roberta lo sapeva e quando uscimmo dal ...
    ... campo era già andata via. Andammo in un bar vicino al campo, mentre si rideva e scherzava alzai lo sguardo vedendo Simona entrare nel locale, mi guardò ed uscì immediatamente; il cuore mi batteva in gola, cosa avrei dovuto dirle? Era evidente che voleva che uscissi e le dicessi qual era la mia decisione. Salutai i compagni dicendo che avevo un impegno, pagai la birra e mi diressi alla porta con un nodo in gola. Simona mi aspettava all’angolo di una via, cominciai a camminare verso di lei che nel frattempo era sparita all’interno della stradina, quando voltai l’angolo la vidi in piedi, seduta sul cofano di una Golf nera ad aspettarmi; indossava un abitino chiaro leggero, molto corto e svolazzante, un paio di sandali legati sulla caviglia ed i capelli sempre raccolti in una coda di cavallo che mi faceva ribollire il sangue nelle vene, avevo il cazzo già durissimo, tutti i miei ragionamenti su Roberta ed il nostro rapporto erano già dimenticati. Mi avvicinai, mi accolse con un sorriso smagliante, si tolse gli occhiali da sole, i suoi occhi azzurri alla luce del sole spiccavano ancora di più, la sua carnagione chiara quasi luccicava talmente era liscia e tonica, bellissima, quasi disarmante. – “Non sapevo che fossi così bravo a giocare a calcio, i miei complimenti.”; – “Insomma, diciamo che è stata solo fortuna, quindi eri tu al campo, pensavo di avere avuto una visione, invece la sto avendo adesso, sei bellissima Simona” – sorrise, si mise la bacchetta degli occhiali tra i denti e ...
«1234...»