Antonio e eleonora 20 anni dopo (1parte)
Data: 04/06/2021,
Categorie:
Etero
Autore: lasfinge, Fonte: Annunci69
... piegata in avanti. Mi inginocchio dietro di lei, le alzo la gonna sui fianchi, su fino alla vita sottile, e le abbasso le mutandine di pizzo. Ha ancora il sedere piccolo di una volta, candido contro l’abbronzatura dorata di gambe e schiena. Glielo penetro delicatamente con un dito mentre alzo al massimo la vibrazione del giochino. Lo cerco dall’altro lato aggiungendo un dito, le lecco le natiche, gliele mordo e la sento muoversi assecondandomi. Sostituisco le dita con la lingua e mi slaccio la camicia. La sento gemere, so che si sta guardando allo specchio, le sono sempre piaciuti gli specchi.
Soffoca un grido, si volta e mi rialzo. Sciolgo il nodo che le tiene su il vestito e le scopro i seni. Le prendo i capezzoli e li stringo forte come le piaceva un tempo. Le piace ancora perché sembra che stia quasi per venire dall’espressione febbrile che ha. Mi mette le mani sul petto e mi spinge indietro fino a che la mia schiena non incontra la porta chiusa che dà sulla toilette vera e propria. Mi morde leggermente il collo, un capezzolo, un fianco. Mi godo la sua lenta discesa pregustando uno dei suoi deep throat che tanto mi accendevano quindici anni fa. Ma all’ultimo Eleonora mi fa voltare, mi spinge giù, piegato come lo era lei prima. L’idea non mi dispiace, la lascio fare, sento la sua lingua che si insinua dentro di me mentre con la mano mi accarezza i testicoli. Penetra delicatamente, si ritrae, torna ad affondare, a volte la sostituisce con un dito per riprendere ...
... fiato mentre le carezze sulla mia erezione si fanno più intense. Quando finalmente mi permette di voltarmi il dito ormai è penetrato completamente dentro di me. Eleonora comincia a leccarmi l’asta, la sua lingua va su e giù con studiata lentezza, per farmi impazzire. Si muove circolare attorno alla cappella, senza però prenderla ancora in bocca. Quando non ne posso più le passo una mano tra i capelli, poi l’altra, e alla fine le indirizzo gentilmente il sesso sulle labbra, invitandola ad accoglierlo. Lei le dischiude e io la penetro a poco a poco. Non è neppure a metà quando mi accorgo che è in debito di ossigeno. Rallento ancora, ma senza staccare le mani dalla sua nuca, non voglio uscire. Quando mi sembra di essere arrivato alla fine della corsa mi accorgo che ne manca ancora un po’. Lei non ha intenzione di cedere, figuriamoci io. L’ultima parte entra un po’ a strattoni, ma alla fine sono totalmente dentro ad Eleonora. “Le sto scopando la bocca” penso. “Di nuovo”.
Eleonora
Sento le dita che si stringono sulla nuca, che scivolano tra i capelli spingendo sempre più a fondo e mi sposto leggermente cercando l'inclinazione ideale per accoglierlo completamente. Antonio se ne accorge e mi asseconda finché non sente che sono pronta, il viso che gli sfiora l'addome, attorno al sesso la bocca che si chiude soffice, umida e invitante. Dietro sembra che si sia abituato al dito che fino ad ora è rimasto fermo, ma adesso inizia a muoversi al ritmo lento e profondo della bocca. Ci ...