1. Yuri il fotografo


    Data: 17/05/2018, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    ... impugna, lo esplora, lo scuote. Con la coda dell’occhio vede Mimì sparire dalla visuale e un attimo dopo si sente inghiottire da una bocca calda e umida. Geme Yuri a quel contatto, pagliuzze dorate gli danzano davanti agli occhi, gli succede sempre così quando prova piacere. Sente Roberta irrigidirsi, esitare un attimo e poi muoversi, inginocchiarsi di fianco all’amica. Dall’alto la vede impossessarsi del membro eretto, spingerselo profondamente in gola, arretrare, la lingua che frulla impazzita dappertutto. Le pagliuzze dorate aumentano, il tocco delle labbra di Roberta &egrave delizioso. Quando vede la sua amica tornare prepotentemente in gioco osserva compiaciuto i loro giochi di lingua, di labbra, il loro bacio profondo. Poi &egrave costretto a fermarle. Sarebbe troppo facile lasciarsi andare a quelle due bocche servizievoli, godere nell’una o nell’altra, imbrattare i loro visi vicini, ma Yuri vuole altro, ci sarà tempo anche per questo, ma non ora.
    
    Le fa stendere sul telo che funge da set, osserva il contrasto tra la carnagione chiara e il rosso acceso della stoffa. Le vuole nude, completamente, e si affretta a togliere il costume a Roberta prima di stendersi e occuparsi dei suoi capezzoli eretti subito aiutato da Mimì. Con la mano le cerca la micina trovandola già abbondantemente bagnata. La penetra con un dito, poi con due, poi con tre e la sente contorcersi sotto di lui. Ora gli viene voglia di assaggiare quel frutto prelibato e scende lungo il ventre con la ...
    ... lingua che lascia una scia bagnata. Raggiunge la micina, la assapora, la stimola togliendo le dita e irrigidendola come un cazzetto con cui cerca di penetrarla ancora, il naso che struscia sul clitoride, il profumo di quella giovane eccitata che gli riempie le nari. Con la mano tira a sé Mimì che ancora stava succhiando i capezzoli e lei scende col viso vicino al suo, ma quando si avvede di cosa lui voglia si ritrae. Yuri la spinge, la forza, non sa se Mimì ha mai avuto esperienze saffiche, sa solo che vuole vedere quella lingua sulla micina della ragazza stesa. Il solo pensiero gli inturgidisce ancora di più l’uccello.
    
    Mimì si fa pregare, esita, &egrave riluttante, lui &egrave costretto a spingerle di forza il volto tra le cosce aperte. Alla fine cede: la lingua esce per posarsi sulle labbra intime dell’amica, indugia seguendone i contorni, si fa più audace, entra dentro. Ora &egrave autonoma, ogni ritrosia &egrave scomparsa e &egrave quello che Yuri attendeva per andarle dietro, togliere anche a lei il costume, aprirle le natiche sode per esporre i due buchini. Vede il buchino nascosto aprirsi e chiudersi leggermente, quasi a fargli l’occhiolino. Ma &egrave presto per questo, ora vuole entrarle dentro nel posto canonico, sentirsi avvolgere dalla calda viscosità degli umori che vede uscire lentamente. La penetra piano facendole emettere un verso ferino, scattare con la testa in alto prima di rituffarla tra le cosce di Roberta.
    
    Afferrando Mimì per i seni Yuri si muove sempre ...
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