1. Il maratoneta


    Data: 12/05/2021, Categorie: Hardcore, Tabù Voyeur Autore: coregone, Fonte: xHamster

    ... โ€“ e si mette a ridere
    
    โ€“ Si beh ho fatto la figura di M... non è vero -
    
    โ€“ Dai, un pochino. Certo che il mio didietro deve proprio piacerti. - abbassando lo sguardo e
    
    alzando un sopracilio nel vedere il mio cavallo svettare oscenamente dai panta attillati.
    
    โ€“ Ops... scusa โ€“ e metto una mano davanti
    
    โ€“ Devo dire che non è per niente una malvagia visione. Toglio un po' sta mano. Però. Quanti
    
    Km hai fatto. -
    
    โ€“ Sono a circa 10Km e dovrei farne almeno 25. -
    
    โ€“ Io però ho la macchina a 4Km da qui e... non mi va di farmela da sola a tornare. Mi
    
    accompagneresti fino la? Poi puoi farti tutti i km che vuoi. -
    
    Senza aggiungere altro Anna riprese la sua corsa in direzione opposta a dove stavamo andando
    
    prima. Rimasi un attimo a pensare, solo un attimo. Il mio attaccamento all'attività fisica ed in
    
    particolare alla corsa a piedi è alto e fatico a staccarmene ma poi, lo sguardo scese all'altezza del
    
    cavallo e quando rialzai gli occhi i miei piedi già si muovevano in direzione di quello stupendo lato
    
    B.
    
    Solo respiri ritmici, falcate sicure e cadenziate ci accompagnarono per quei quattro chilometri.
    
    Poco prima di un parcheggio Anna rallentò
    
    โ€ข Sono arrivata. Sono con il furgone nero. -
    
    โ€ข Alla faccia è un hummer passo lungo... e lo chiami furgone? -
    
    โ€ข Lo uso solo per lo sport o se devo caricare cose ingombranti. -
    
    Il suo sorriso era eloquente, non se ne faceva nulla, era probabilmente lo sfizio di un attimo o il
    
    modo di scaricare ...
    ... delle tasse aziendali troppo elevate.
    
    Ci fermammo davanti al portellone posteriore e con un gesto lo apri. All'interno, oltre alla MTB,
    
    c'era una sacca, dei vestiti appoggiati sopra e la sacca degli atrezzi per la ruota di scorta. Appoggio
    
    il suo lato B al pianale, estrasse dalla sacca una borraccia e diede una lunga sorsata. Mi guardò e
    
    disse
    
    โ€ข Ok grazie per avermi accompagnato fin qui. Ora dove vai?
    
    Ahh si non ci stavo pensando. L'allenamento, accidenti, avevo ancora circa 10Km da fare e col
    
    ritmo spezzato avrei dovuto ricominciare la concentrazione e le ripetute.
    
    โ€ข Scusa ma dove vuoi andare conciato così? - il suo sguardo si era posato nuovamente sul mio
    
    cavallo โ€“ senti io sono tutta sudata e mi devo cambiare quindi se non ti scoccia... - si guardò
    
    attorno e visto che non arrivava nessuno tolse la canottiera e il reggiseno contenitivo segnati
    
    dal sudore, estrasse un asciugamano dalla sacca e comincio a tamponarsi il busto.
    
    Rimasi a bocca spalancata, una schiena perfetta con due fossette che facevano capolino alla base dei
    
    lombi, musculatura scolpita in palestra e pelle liscia che la brezza e il sudore fecero rabbrividire. Il
    
    mio pensiero andò ai suoi capezzoli e spinto dalla cusriosità la afferrai per un braccio e la girai per
    
    ammirare anche il suo ventre e il seno.
    
    Avevo ragione, i capezzoli, scolpiti su un seno piccolo e marmoreo, erano turgidi all'unisono, di un
    
    rosso cupo e ben delineati. Fui preso dalla tentazione di ...