246 - Alla Spa - Racconti Erotici

246 - Alla Spa

... coppia sono decisi e d attraggono i loro sguardi. Senza bloccarsi nelle loro attività guardano nella loro direzione e quello che riescono a scorgere è lei mentre incita il suo compagno a non fermarsi; poiché sono alla luce riescono a scorgere sul volto di lei il godimento del momento. Infatti dopo pochi secondi di gridolini più o meno soffocati lei viene rumorosamente e si accascia sul suo compagno.

Rossana e Francesca ancora più eccitate dalla visione e dai gemiti si muovono sempre di più come se dovessero scopare increspando l’acqua ad ogni movimento. Il massaggio al clitoride funziona ed infatti ecco arrivare il primo orgasmo. I movimenti di bacino si fanno più veloci e più frequenti, i mugolii sempre più intensi e il respiro affannato. Non ci sono più remore nel farsi sentire dalla coppia che fa sesso come loro due. Francesca inarca la schiena e trema leggermente continuando a muovere il bacino per sentire meglio le dita dentro di lei.

Ed ecco il momento.

Le scappa un urletto, aumenta il ritmo con il bacino ansimando, per poi rallentare soddisfatta, ma senza fermarsi.

Rossana la guarda come se fosse la prima volta per scoprire quanto gode ogni parte del corpo della fidanzata del figlio. La fissa negli occhi e li legge capendo che adesso ha più voglia che mai.

Francesca piegandosi in avanti si avvicina la sua bocca all’orecchio di Rossana e sussurra “Sfondami, ti prego!”

Ma di più Rossana non può sia per la posizione che aveva sia per i mezzi però ...

... riesce a dire “L'acqua non fa più per noi, ci frena troppo i movimenti. Vieni con me!”

Si ricompongono e da sopra il costume le appoggia una mano come se volesse tenerla incollata per tutto il tragitto verso un ambiente ancora sconosciuto a Francesca. Prese com’erano, non si erano neanche accorte di essere completamente sole adesso; chissà cos'avranno visto gli altri ospiti che poco prima erano lì in piscina.

In ogni caso escono dalla piscina e vanno verso il bagno turco lanciandosi un'occhiata d'intesa sperando di trovare un posto dove poter sfogare le loro voglie. È Rossana che dà la direzione tenendola sempre saldamente in mano con le dita incrociate come due amanti; non ha proprio intenzione di lasciarla! Arrivano così davanti ad un ambiente non lontano dalla piscina annessa alla struttura alberghiera ma con l’entrata separata. A prima vista sembra il posto perfetto per loro, entrano e con piacevole sorpresa sono sole “Non dev’essere rimasto veramente più nessuno!” dice Rossana.

L’ambiente è confortevole. Oltre all’ingresso c’è una parte in cui c’è il bagno turco vero e proprio con luci soffuse che cambiano colore e dei sedili ricoperte di piccole piastrelle lisce che riflettono la luce proveniente sia dal soffitto che dal pavimento. Tutto è avvolto da una leggera nebbia generata dal vapore acqueo.

Le due donne già infoiate non perdono tempo ed entrano subito nella stanza del bagno turco. Con una sola mossa Francesca libera Rossana dal reggiseno del costume ...