I primi passi di una golosa - 02 il dolce nettare - Racconti Erotici

I primi passi di una golosa - 02 il dolce nettare

... confessai che mi ci infilavo spesso le dita ed altri oggetti. Fu così che iniziammo ad andare dal verduraio assieme. Beh si può immaginare cosa possa volere dall’ortolano una bella porcella come zia. Zucchine e melanzane, lascio a voi la fantasia sul loro utilizzo.

Alcune sere zia mi diceva che avrebbe rifatto il gioco con lo zio bendato. Ma ovviamente non lo poteva fare sempre altrimenti zio Carlo che non sapeva della mia presenza si sarebbe insospettito. Comunque almeno una volta alla settimana mi potevo fare la mia bella bevuta. Le due sborrate di zio Carlo erano tutte per me.

Zia si soddisfava in altro modo.

Devo dire che decisamente mi piaceva, anzi era il mio appuntamento settimanale più atteso. Tutto mi piaceva, il sapore e la consistenza del Cazzo, lo skizzo potente, quella crema densa, quel sapore in bocca, il gusto immediato ed il retrogusto che lascia.

Non ringrazierò mai abbastanza zia Morena. Però pensavo come dev’essere guardare l’uomo negli occhi mentre ti schizza in gola.

“Come ti senti?” Zia rispondeva che si sentiva Troia.

Ma era solo una parola, ancora non era il momento purtroppo per capirne il vero significato.