Prima o poi tutto torna (prima parte)
Data: 12/05/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Animaerrante, Fonte: Annunci69
... corpo, lasciandole libere spalle e braccia e aperta nei punti sensibili. Mi manca il fiato: è bellissima!
Anche Beppe è in apnea e direi che è abbastanza cresciuto per decidere se partecipare o meno. Sicuramente nessuna delle due lo costringerà a fare qualcosa controvoglia. L’allungarsi della maglietta mi distoglie dai miei pensieri, Anya sta cercando di togliermela e fa lo stesso con la minigonna. In un attimo anche il mio intimo vola via: rimango in autoreggenti e tacchi. Con la coda dell’occhio vedo Beppe andarsene, ma ora ho qualcosa di più importante a cui dedicarmi.
Torno sopra di lei, la costringo a sdraiarsi, le faccio sentire la mia presenza e la bacio nuovamente. Mentre lei mi accarezza la schiena io scendo a dare un salutino ai capezzoli che mi stavano aspettando. Lei si inarca e sospira. Dopo poco scendo di nuovo e, sfruttando le aperture della maglia a rete, regalo un bacio alla francese anche al suo fiore completamente depilato. A lei parte un mugugno che mi spinge a restare a divertirmi lì sotto. Mi metto sdraiata comoda anche io, puntellandomi sui gomiti, e inizio a fare sul serio. Mi dedico prima alle grandi labbra, accarezzandole, leccandole e succhiandole. Ogni tanto, quando sfioro il suo campanellino, lei si aggrappa con veemenza al lenzuolo. È eccitatissima, ma non è ancora ora, non c’è nessuna fretta.
Dopo poco lei ansima, ma non per merito mio, alzo il volto per capire che succede e noto che Beppe non solo è ritornato ma è anche ...
... completamente nudo e le sta massaggiando e baciando il seno destro. -Era ora!-
Mi inginocchio in modo da avere a portata della mano sinistra l’uccello di Beppe e della mano destra il fiore di Anya, ma il bel quadretto dura poco perché improvvisamente lei si muove compiendo una magia: fa sparire completamente l’uccello nella sua bocca.
-No, no, no.. Non ci siamo!-
Capisco al volo le sue intenzioni: si vuole sbarazzare il più in fretta possibile di lui.
-Meglio dargli una mano-
Parto al contrattacco e torno a distrarla in mezzo alle gambe così da fargli guadagnare un po’ di tempo.
Questa volta prima con la lingua e poi con le mani, le esploro i pertugi che ha lì sotto. Lei non ha nessuna intenzione di trattenersi e le mie mani sono sempre più imperlate dei suoi umori.
I respiri di entrambi si fanno via via più concitati e, se lui non fa in fretta a liberarsi, raggiungerà ben presto il primo knockout.
Come se mi avesse letto nel pensiero, Beppe si alza fa un giro del letto e si posiziona dietro di me. Ma io sono troppo occupata a guardare Anya che adesso, con la bocca libera, sta dando il meglio di sè.
Vengo distratta da una mano sotto la pancia che mi invita a sollevarmi e a mettermi a pecorina. Il seguente picchiettare del membro sul mio sedere mi preannuncia l’imminente penetrazione.
-Non stavo aspettando altro!-
Senza smettere quello che stavo facendo, ruoto il bacino di qualche grado giusto per mettere in bella mostra e lasciare libero accesso al mio ...