Le vacanze estive di Loli
Data: 17/04/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
... come quando uno cade e si fa la bua, l’ho messo in bocca e l’ho aiutato.”
Diede un’espressione illeggibile. “Mi stai prendendo per il culo?” Chiese.
Gli ho dato un aspetto sorpreso. “Non dovresti dire parole così.”
“Quanti anni hai?” Chiese.
“Ho 18 anni! Li ho fatti da un po’ i 18.”
“Wow, appena 18… e davvero non sai cosa sia una pompa?”
Gli ho dato uno sguardo confuso. “No. È proprio così, i ragazzi del benzinaio che gonfiano le ruote?”
“Ummhhh. No… Pompino.”
“Oh, scusa, non lo so.”
“Sai cosa è il sesso?”
“Sì, è quando la mia bocca tocca la bocca di lui, non sono stupida.” Ho lasciato la presa e mi sono voltata dando la schiena.
“Scusa… sì, è il sesso…- Fece una piccola risata.- Scusami.”
Sbuffo e dopo un sospiro mi volto. “Ragazzi. Okay, accetto le scuse. Comunque, hai bisogno di aiuto per il tuo pisellino?” Gli ho chiesto.
+Ehi ragazzi state a sentire. Mi sta per fare un pompino e non ci crederete, non lo considera sesso. Questa è proprio svampita. Pensa che sia un dovere aiutare il prossimo.
Lui è rimasto lì fissandomi, e si voltò, uscendo dal bagno. Lo sentivo ridere, poi parlare con gli altri ragazzi. Alla fine è tornato, nel momento in cui mi ero detta che lui avesse rinunciato al mio aiuto e iniziavo a fare la doccia.
“Mi piacerebbe se mi aiutassi. Come se avessi la bua.” Disse sorridente.
“Va bene!” Mi inginocchiai davanti a lui, mettendo la bocca sulla punta del pisello poi ho iniziato a dargli dei baci sulla ...
... punta.
Mi sono sentita prendere dalla nuca e poi ha iniziato a spingere. Mi sentivo la sua ‘sorpresa’ andare in fondo alla gola e quando avevo lo stimolo per vomitare ha allentato la presa e ho potuto tirare in dietro la testa, ma lui ha spinto ancora. Io tiravo in dietro la testa e lui spingeva di nuovo. Per un paio di volte abbiamo continuato a fare questo e tutte le volte facendomi sentire malato e io tirando indietro la testa. Infine, ho impugnato il suo pisello e l’ho tirato fuori dalla bocca e lo guardai. “Tu mi farai ammalare!”
Mi ha dato un’espressione perplessa, poi ha detto: “Ma devi spostare la testa, succhiare il mio… in mezzo alla bocca… Altrimenti nessuna delle cose bianche uscirà…”
“Oh.- Ho risposto.- Mi dispiace, non sapevo!”
L’ho riportato in bocca, poi ho spostato la testa cercando anche di succhiare. Mi immaginai di bere dalla cannuccia. Ci sono voluti pochi minuti, ma presto il suo pisellino ha sparato la sua roba bianca. L’ho sputato tutto fuori, nel piatto doccia, ancora non ero sicura di credere al principale che quella roba era giusta. Dopo tutto, se c’è qualcosa di sbagliato, perché sarebbe ok per me per inghiottire… qualunque cosa fosse, sembrava stranamente familiare. Perché ha il gusto come il mio sonnellino di mattina?
“Okay, tempo per fare la doccia!- Sono rimasta sorpresa di vedere la porta del bagno aperta e sono andata a chiuderla.- Dovresti sempre chiudere la porta del bagno se avete degli ospiti!”
Un’altra espressione illeggibile ...