Le vacanze estive di Loli
Data: 17/04/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Incesti
Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
... attraversò il suo volto.
Siamo entrati nella doccia. “Ok, ti laverò e tu mi lavi, okay?” Ho detto. Ha annuito e il suo sguardo era strano, illeggibile sul suo volto. Mi stavo chiedendo se qualcosa fosse sbagliato.
Ho preso il sapone e ho iniziato a lavare. Petto. Braccia. Schiena. Gambe. Mi sono messa anche in ginocchio per lavare tra le dita dei piedi. Ho lavato il suo pisello e il culo. Ho notato la sua ‘sorpresa’ gonfiarsi di nuovo. ”Che cosa c’è di sbagliato con i ragazzi!” Sembrava che stava sempre gonfio. Mi sono chiesto se dovrei dirgli di andare a vedere un medico.
Infine, ho finito. Gli ho consegnato il sapone per potermi lavare. Mi ha lavato magnificamente il petto, forse un po’ troppo bene, ma non ha fatto altrettanto bene con le mie braccia e la schiena. Ha fatto grande con il mio culo e il fiore, ma ho dovuto fermarlo mentre continuava a lavare ancora e ancora, strofinandolo. Ho iniziato a sentirmi divertente laggiù. Da un lato, si sentiva meraviglioso, ma dall’altro si sentiva strano. Mentre lavava le gambe, teneva il viso dritto invece di guardare ciò che stava facendo. Cominciai a chiedermi come gli uomini si lavavano se tutti lo facevano male. Probabilmente avrei dovuto lavarmi di nuovo.
Una volta terminato, ho guardato giù e ho sospirato. “Tutto è gonfio di nuovo. Sei sicuro di non andare a vedere un medico?”
“No, va bene, conosco un modo più veloce per prenderne cura.”
Mi ha portato fuori dalla doccia e ci siamo asciugati. “Ecco, piegati ...
... sul lavandino.”
Ho fatto, confuso. Ha afferrato la bottiglia di lozione gel sul bancone, i motel forniscono sempre piccole cose e lo ha strofinato sul pisello.
Si è messo dietro di me, poi mi ha spinto le gambe un po’ a lato mentre lui continuava a restare in piedi dietro di me. Ha spinto il suo pisellino contro il mio fiore. Le sue dita avvicinavano delicatamente le due parti, e lui spinse di nuovo. Ho potuto sentire la sua piccola ‘sorpresa’ spingere, scivolare un poco. Un sentimento strano mi ha attraversato. Non ero sicuro di come descriverlo. Ha spinto di più, un po’ di più ancora e ha ferito un poco. Per qualche motivo ero dolente laggiù dopo il mio sonno.
“Che cosa stai facendo?” Ho chiesto.
“Non hai mai fatto sesso?”
“Non farò sesso finché non troverò il mio vero amore!” Gli dissi, un po’ indignata.
“Aspetta, il sesso è davvero quando tocchi la bocca dei ragazzi? Come un bacio?”
Ho annuito. “Certo, non lo sapevi?”
“Umm, no…” Disse. Lo vedevo dietro di me riflesso nello specchio, un’altra strana espressione.
“Beh’, questo potrebbe essere un po’ a disagio in un primo momento, ma sarà meglio.” Ha detto. Non capivo cosa intendesse.
Poi ha spinto.
Il mio fiore dolorante improvvisamente danneggiava di più. Gli ho quasi detto di smettere. Sembrava strano e ha ferito un poco, ma è andato via in fretta.
Ho cominciato a sentirmi… Bene. Non riuscivo a capire le parole per descriverlo.
Guardai nello specchio, mi vidi piegata sul lavandino. ...