1. Il cuckold e la sposina


    Data: 15/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    ... appostato di chiamare gli altri che frequentavano quel posto, per lasciare a tutti il tempo di godersi quello splendore di ragazza in vestito da sposa. Dopo, un pò sarei sceso io dalla macchina e l’avrei presa in braccio e dopo averla baciata appassionatamente in bocca, mi sarei addentrato nel campo incolto, in un punto nascosto dove non potevano entrare altre macchine ma solo vederla i guardoni che frequentavano quel posto. Giunto lì, l’avrei messa sdraiata a terra e senza dire nulla mi sarei allontanato un poco da lei mettendomi seduto a guardare cosa sarebbe successo e, qualsiasi cosa potessero fare i guardoni non sarei intervenuto né lei si doveva rifiutare. Doveva abbandonarsi a loro e soddisfare tutti i loro desideri sessuali. Elena rimase in silenzio, poi mi disse che ciò non poteva realizzarsi; quello che avevo in mente era pericoloso, in quella situazione, certamente i guardoni non si sarebbero limitati a guardarla nuda , ma avrebbero cercato di toccarla o, addirittura, avrebbero insistito per scoparsela e la situazione poteva precipitare e uscire dalla normalità. Perplessa mi disse che così era facile perdere il controllo della situazione e che sarebbe stato pericoloso istigare degli uomini sconosciuti in quel modo. Non aveva capito, o forse faceva finta di non capire, che volevo proprio che succedesse questo. Da un po' di tempo sognavo quella situazione: vederla prendere da quelle persone che da tanto tempo l’avevano ammirata nuda e desideravo ardentemente che ...
    ... ciò accadesse la prima notte di nozze. Riposi che mi sarebbe piaciuto e non aggiunsi altro. I giorni successivi lei non disse nulla e fui io a riprendere il discorso, dicendole che ne pensava del mio sogno segreto e se aveva deciso di accontentarmi. Mi rispose se ero proprio sicuro di volerlo, aggiungendo che lei aveva paura che poi me ne sarei pentito e non l’avrei più amata. Finalmente compresi che aveva afferrato cosa veramente volevo e che in fondo anche lei era d’accordo, ma voleva ancora il mio assenso. La baciai in bocca dolcemente e con un’eccitazione che saliva alle stelle le dissi che l’amavo tantissimo.
    
    Nei mesi successivi convinsi Elena a fare entrambi una forzata astinenza sessuale per essere ancora più eccitati durante il nostro viaggio di nozze. Lei sapeva benissimo che tutto era programmato per quella sera e che volevo portarla ad un punto di eccitazione tale che non avrebbe potuto più resistere. Sapevo che aveva una carica sessuale notevole e la prima notte di nozze sarebbe dovuta trovarsi in una condizione di carica sessuale pregressa da farle dimenticare tutto e offrirsi completamente a degli estranei per la prima volta nella sua vita. Non andammo più in quel posto insieme ma un paio di volte mi ci recai da solo, di sera. La prima volta sembrava non ci fosse nessuno e me ne andai deluso. La seconda sera, ricordo che era un sabato, un mese prima del matrimonio, mi parcheggiai sempre al solito posto e mi accesi una sigaretta, deciso ad attendere ad oltranza ...
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