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storia complicata di una sissy parte 2
Data: 11/05/2018, Categorie: Anale Dominazione / BDSM Trans Autore: pinkslip, Fonte: xHamster
... un'accendino e mi ordinò di dare fuoco a quel poco che mi rimaneva del mio guardaroba maschile. "Dopo qualche minuto in cui rimanemmo in silenzio davanti al fuoco sentii avvicinarsi un'auto che si fermò a due passi da noi. Quando un paio di uomini di stazza piuttosto robusta scesero Ferdinando andò loro incontro come fossero vecchi amici ...parlarono risero e si spintonarono come vecchi compagni. "E' questa? " disse quello che sembrava il più vecchio dei due con voce roca. Mi presero sottobraccio e mi sollevarono da terra per poi gettarmi tra gli arbusti sentii uno strappo al mio abito partendo dalla schiena dove finiva l'apertura della zip ,me lo sfilarono e rimasi in sottoveste calze e reggicalze ,gli indumenti intimi e ovviamente le scarpe.Il più giovane dei due mi montò sopra,iniziò a sbavarmi e baciarmi in bocca mentre l'altro mi teneva le braccia ,quando cercai di ribellarmi mi arrivò un pugno allo stomaco e mi tolsero le mutandine ....risero alla vista del mio pene e si divertirono a tirarmelo e a tirarmi il pelo del pube....mi tirarono in alto le gambe e il più vecchio mi ficcò dentro il cazzo nel culetto.... "Nooooo Padrone noooo la pregoooooo" Ma a lui sembrò non fregarsene davvero anzi si accese una sigaretta e si godette lo spettacolo. Dai Ale fammi vedere come si incula una checca!!! Sogghignò il più giovane mentre l'altro mi violentava davanti a lui e al mio Padrone. Eccomi ero li mezza ...
... nuda distesa per terra mentre venivo immobillizata e inculata ,una scena già vista come già vista era la scena in cui io godevo mentre la sborra mi entrava nei miei intestini e un'altro cazzo si infilò in me per farmi impazzire di godimento . Quando anche il secondo si svuotò in me non ebbi la forza di alzarmi da terra...sporca di sborra e di fango..le calze distrutte e la sottoveste rosa era ormai un tutt'uno con la mota del terreno...i capelli non più raccolti nella coda di cavallo si trovavano per metà devanti al mio viso e le scarpe si trovavno distanti da me lasciandomi i piedini dalle unghie laccate nudi e infreddoliti come infreddolito ora era tutto il mio corpo. Mi avvolsero in una coperta e sistemarono in auto e riportarono nella mia casetta dove il mio Padrone mi fece fare una doccia indossare un pigiamino e mi mise a letto...ecco ero tornata ad essere gabriella....e lui invece il mio Padrone assoluto...Padrone anche di cedermi a chiunque lui volesse..... Dormii un sonno agitato ma continuo...mi alzai alle 10 circa e quando mi rividi in quel pigiama rosa impreziosito da cuoricini e pizzi ripresi coscienza di ciò che ero tornata ad essere...una schiava senza speranza...mi tornava alla mente la vecchia canzone MINUETTO....io ero un pò come la protagonista...Mi feci una doccia mi asciugai i capelli e cercai qualcosa da mettermi,faceva particolarmente freddo e avevo bisogno di coprirmi il più possibile. ...