1. storia complicata di una sissy parte 2


    Data: 11/05/2018, Categorie: Anale Dominazione / BDSM Trans Autore: pinkslip, Fonte: xHamster

    ... giorno d'inverno uscii dal lavoro stavo aspettando il bus quando
    
    accostò un'auto che ben conoscevo e il guidatore mi fece cenno di
    
    salire....non intendevo puntarmi,c'erano i miei colleghi li e non
    
    volevo dare spettacolo...salii.
    
    "Che vuoi da me? " Dopo più di un'anno sai saltato fuori? E io cosa
    
    dovrei fare? Saltare dalla gioia?"
    
    Non rispose con la voce ma con le mani. mi diede prima uno schiaffo e
    
    poi mi prese per i capelli.
    
    "Sentimi bene puttana! Io sono il tuo Padrone e di te faccio che cazzo
    
    voglio e quando voglio! Non dovevi andartene dall'appartamento ma
    
    aspettare che ci tornassi io! So che sei tornato dalla mammina...beh
    
    ora la saluti e ritorni all'ovile! Chiaro?" Mi urlò incazzato.
    
    "Non ci penso proprio!" Urlai anch'io
    
    Fermò la macchina in mezzo ad uno spiazzo di campagna,scese e mi
    
    trascinò fuori, mi prese a schiaffi e mentre mi riparavo la faccia mi
    
    strappò di dosso le scarpe i pantaloni e le mutande.MI rigirò e fece
    
    mettere a 4 zampe a suon di schiaffoni.
    
    "Noooo lasciami ti prego...non voglio più tornare a quella vitaaaaaa"
    
    "Stai zitta e apriti il culo " mi intimò.
    
    "Noooo zio ti prego....ti...."
    
    Il suo cazzo si fece strada dentro di me impossessandosi del mio
    
    corpo,debole come sempre...non fui capace di ribellarmi più ma anzi
    
    contraccambiavo i suoi colpi...
    
    "Lo vedi come sei brava? Vuoi che smetta?"
    
    Lo odiavo mi mollava e riprendeva come se fossi un giocattolo,,,,e in
    
    un certo senso lo ...
    ... ero.....
    
    "No....no ti prego non smettere...." sussurai
    
    "Vuoi che me ne vada? Vuoi che non torni più o vuoi tornare ad essere
    
    la mia schiava?"
    
    "Io ....io non ...io non so cosa dire" A queste mie parole si fermò mi
    
    prese per la coda di cavallo e riprese a scoparmi.
    
    "Smetto?" rise
    
    "Nooooo la supplico non smetta!!!!! Va bene sarò ancora la sua schiava
    
    ma non smetta la pregooooooooo"
    
    Tirò fuori il suo cazzo e se lo pulì sulla mia camicia.
    
    "Per il momento basta così...dove hai i tuoi abiti ? Quelli normali da
    
    femmina intendo! "
    
    "Da Alberto. Mentre quelli maschili da mamma."
    
    "Ora andiamo da Alberto ,ti vesti e andiamo a casa di tua madre!"
    
    "Non posso andare a casa di mia mamma vestita da donna la prego....le
    
    spezzerei il cuore."
    
    "Mica colpa mia se ha un figlio checca! Tu fai quello che ti ho detto
    
    chiaro? "Poi torniamo al tuo vecchio appartamento ho già sistemato
    
    tutto con Alberto."
    
    "Mi portò da Alberto mi vestii con gli abiti decisi dal mio Master e
    
    portammo il resto nel mio appartamento. Quando arrivammo sotto casa di
    
    mia mamma mi fece scendere e con una pacca sul culo mi fece salire
    
    ....dovetti sopportare i pianti di quella povera donna le suppliche e
    
    ciò che provai chiudendo la porta dietro di me portando la valigia con
    
    il residuo dei miei abiti maschili non lo dimenticherò mai più.
    
    Dopo quasi un'ora di viaggio in aperta campagna prese la mia
    
    valigia,la aprì e la svuotò in mezzo all'erba, mi diede ...
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