La prima volta
Data: 03/04/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Van Arting, Fonte: EroticiRacconti
... Martina era davanti me, bellissima, mi guardava fisso negli occhi con quel sorrisetto malizioso, poi si voltò e mi chiese una mano per slacciare la parte superiore del costume. Con la mano tremolante riuscii a disfare il doppio nodo, passai il costume a Martina che lo fece cadere a terra, si giro verso me, rimasi senza fiato, si infilò due dita in bocca facendole entrare ed uscire lentamente, con le stesse dita si toccò prima i seni, poi le infilò dentro la parte inferiore del costume e iniziò a toccarsi. In pochi istanti il mio cazzo divenne durissimo. Notò subito il rigonfiamento del mio costume così si avvicinò ed appoggiò una mano sul mio pacco e iniziò a palparlo. Ero immobile, non sapevo cosa fare, mi abbassò il costume e lo prese in mano iniziando a segarmelo lentamente. Mi chiese se ero vergine, risposi di si, poi mi baciò, limonammo alcuni minuti mentre continuava a segarmi il cazzo. Le nostre lingue si intrecciavano appassionatamente, mi spostai poi sul suo seno e iniziai a succhiarle i capezzoli. Ero eccitatissimo, mentre leccavo il seno di Martina alzai lo sguardo e vidi che lei mi stava fissando. Dopo un po si abbassò e me lo prese in bocca succhiandolo divinamente, un pompino magnifico che ricordo perfettamente nonostante gli anni passati, iniziò leccandomi la cappella poi me lo fece scomparire dentro la sua bocca, sentivo la sua lingua come un vortice sul mio cazzo e purtroppo sentii di non resistere molto così la fermai, lei capì e mi rassicurò con la sua ...
... cadenza tipica del posto dicendomi di stare tranquillo, di rilassarmi e che non mi avrebbe mangiato. Sorridemmo. Riprese a succhiarmelo inondandolo di saliva, cercai di distrarmi pensando ad altro ma non ci riuscii così la fermai nuovamente. Le sfilai la parte inferiore del costume, mi inginocchiai e iniziai leccarle la fica. Era completamente depilata, labbra leggermente sporgenti, infilai un dito dentro e sentii che era bagnata, proseguii cosi per alcuni minuti sperando di riprendermi. La sentivo respirare sempre più forte, stava godendo. Ad un certo punto mi disse che voleva essere scopata, si girò prese il mio cazzo con la mano lo appoggiò sulla sua fica e la penetrai. Si raccomandò di avvisarla quando stessi per venire, iniziai a muovere il bacino con un buon ritmo avanti e indietro tenendola per i fianchi ma anche in questo caso sentii quasi subito che sarei durato pochissimo cosi mi fermai. Avevo il cazzo completamente dentro al sua fica, sentivo che pulsava, iniziai a baciarle il collo, posi le mani sui suoi seni, poi si voltò e ci baciammo in bocca. Ripresi i movimenti di bacino molto lentamente ma l’eccitazione era troppa, non riuscivo a liberare la mente, il mio cazzo era sempre più duro e pronto ad esplodere cosi decisi di assestare gli ultimi colpi a ritmo molto elevato e poco prima di venire mi spostai, lei si abbassò lo prese in bocca e succhiò tutta la mia sborra. Tremavo, avevo il cuore a mille, Martina sorrise, prese un fazzoletto da uno zaino dentro la cabina ...