Vive la france - Racconti Erotici

Vive la france

... immobilizzato e poi mi piaceva guardarvi.

"Vuoi venire al club con noi?"

Non me lo feci ripetere due volte.

Andammo a mangiare qualcosa e quando Elisa si alzò per andare in bagno lui si avvicinò per parlarmi.

"Stasera voglio portare Elisa nella stanza glory hole.

È timida, so che è difficile da credere, però è timida. Se vuoi possiamo andare insieme ma non puoi entrare in stsnza con noi. Ti lascio la porta aperta, se vuoi ci raggiungi dopo un pò quando si scioglie e puoi guardarci"

Gli dissi che andava bene.

Appena arrivati al club salutai i ragazzi e andai a bere una birra... Eravamo rimasti d'accordo che se la situazione lo avesse permesso mi avrebbe mandato un messaggio con scritto dove erano e sarei potuto entrare.

Ero circondato da coppie seminude, maschi eccitati, femmine ondeggianti e una quantità di ormoni nell'aria che non mi sarei stupito se nel bel mezzo della pista fosse scoppiata improvvisamente un orgia.

Davanti a me una rossa con perizoma nero e tacco 12 mi aveva ipnotizzato con la sua camminata, quando sentii il cellulare vibrare.

"Siamo nella terza stanza sulla destra. Spegni il cellulare, c'è una sedia a sinistra della porta, in un angolo. "

Salutai il perizoma nero per andare a cercare il culo più bello che avessi mai visto, trovai la porta semi chiusa, entrai e mi misi a sedere.

Elisa era piegata in avanti con le mani sulla parete.

Il suo ragazzo la stava scopando da dietro e lei aveva la bocca vicina ai buchi dove ...

... spuntavano dei cazzi a dir poco fortunati.

Da uno in particolare spuntava un cazzo enorme, nero.

Elisa non voleva prenderlo in bocca, forse era spaventata dalle dimensioni di quell'uccello che a stento passava dal buco, ma il suo ragazzo la spinse verso di lui e lei cominciò a succhiarlo.

Il cazzo le riempiva completamente la bocca, quasi a soffocarla e ogni volta che il suo ragazzo spingeva il suo cazzo dentro Elisa la sua bocca ingoiava l'uccello che usciva dal buco.

La bocca di Elisa cominciava a abituarsi al mostro che aveva in bocca, cominciava a giocarci con la lingua, a cercarlo sempre con piu insistenza.

Il culo di Elisa è una vera poesia, metterla a pecora e scoparla, come stava facendo il suo ragazzo, doveva essere una di quelle cose che ti sogni la notte, ma anche la bocca di Elisa e il modo in cui succhiava il cazzo nel glory hole doveva essere qualcosa di indimenticabile.

Il suo ragazzo venne, appoggiandosi sui fianchi e schizzandole sul culo e sulla schiena.. Elisa lasciò il cazzo nel buco si rivolse al suo ragazzo che a sua volta disse qualcosa al nero oltre il muro.

Dopo pochi secondi il ragazzo entrò nella stanza e comincio' a scoparla anche lui da dietro.

Appena il cazzo del ragazzo nero è entrato Elisa ha mugolato di piacere, una specie di urlo soffocato, per poi allungarsi in avanti e abbandonarsi allo sconosciuto.

Lui ha cominciato a pomparla con enorme intensità, Elisa aveva perso ogni pudore, penso che la sentissero ansimare ...