Vive la france
Data: 29/03/2021,
Categorie:
Etero
Autore: SunSexVoyeur, Fonte: Annunci69
Mi è sempre piaciuto trovare il lato positivo delle cose.
Prendere una situazione, analizzarla, girarla, se necessario scuoterla e vedere se ci si riesce a tirare fuori qualcosa.
Così, quando mi chiamarono in riunione a Genova, venerdì pomeriggio, in piena estate, dopo aver maledetto garbatamente quei geni dei miei capi per la loro folle idea programmai il week end in Francia.
L'incontro non ebbe nulla di interessante.
Budget trimestrali, analisi dati semestre appena chiuso, prospettive sull'anno nuovo.
La totale assenza di ragazze da guardare e aver partecipato a decine e decine di queste riunioni, la cui differenza rispetto alle precedenti era solo nelle date delle slide, portò la mia mente ai tempi che mi separavano dalla meta.
La mattina dopo ero già sulla costa francese.
Non che la meravigliosa Liguria non offrisse spiagge dove passare un weekend, ma la voglia di andare fuori, dove non senti parlare la tua lingua, dove sei quasi sicuro di non trovare nessuno era più forte.
La giornata passò nella calma più totale. Sole, libri, musica, bagni, qualche ragazzo che in francese mi ha chiesto una sigaretta, altri che hanno provato a vendermi qualcosa, ragazze più o meno belle e con costumi più o meno coprenti che mi passavano davanti ancheggiando.
Mentre raccoglievo zaino e asciugamano sento uno scambio di battute in italiano.
Mi giro, per curiosità, e resto immobile.
Un pò per la sorpresa, un pò per l'imbarazzo, un pò per la bellezza di ...
... quello che avevo davanti.
Non mi vergogno a dire che ho riconosciuto la ragazza per il suo culo, non il suo sorriso, i suoi occhi, il suo viso... Ma per il suo culo, che è anche l'unica parte del corpo che avessi visto da vicino mesi fa alla Spa.
Era Eli, o Ele, o non so, quella dea che si fece scopare da 4 ragazzi alla Spa davanti a tutti, mentre io la guardavo col cazzo in mano.
L'ultima volta non osai avvicinarmi, il primo che lo fece ricevette un pompino, gli altri una meravigliosa scopata.
Stavolta non potevo lasciare andare e partii.
"Ciao"
"Ciao"
"Non so se vi ricordate di me... Ci siamo visti mesi fa alla Spa, insomma visti, io ero in piscina, voi dall'altro lato, più che altro sono io che ho visto voi... "
Lei mi guardò in silenzio, lui sorrise e si presentarono.
Scoprii che Eli era Elisa e che da vicino era ancora più sensuale.
"Che fate di bello? "
"Prendiamo un pò di sole prima di cena, poi club, anche te vai al club?"
"Quale club? "
"Come quale club...ma se le persone vengono qui da mezza Italia solo per andare al club".
Non avevo idea di cosa stesse dicendo e ero del tutto rapito da Elisa, che se ne stava li, in silenzio, timida. Lei, che mi avrebbe potuto far venire guardandomi, che aveva dominato la scena facendo godere più maschi, Elisa era li, in silenzio, pudica.
"Sei stato corretto alla Spa, forse troppo, cioè, a un certo punto se non ti muovi mica ti posso chiamare io".
"Hai ragione - gli dissi - ma ero ...