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Scoprire qualcosa di nuovo (seguito)
Data: 27/03/2021, Categorie: Etero Autore: asmodeo, Fonte: EroticiRacconti
Riprendo un racconto interrotto tempo fa con la disponibilità per discutere con chi lo voglia ovviamente con preferenza per quella lei che non sento da tempo eche il marito voleva vedere nel ruolo di Marina Sono sempre su asmodeo@live.it Salito in auto non riuscii a fare a meno di guardare il sedile dove all’inizio della serata Marina se ne stava seduta eccitata e timorosa. Avevo in testa la sua frase detta mentre stava godendo “sono la tua puttana capricciosa, puniscimi”. L’avevo fatta scendere in quel sexy shop e già pensavo fosse stato un eccesso. Ora invece mi trovavo in auto solo e lei nuda inghiottita in quel negozio nelle mani di chissà quale degenerato dopo che c’era mancato poco che anche il suo bidello e i suoi allievi la riconoscessero. Passai davanti al sexy shop qualche minuto dopo per riprendere mia moglie con me, ma il gruppetto che aveva goduto delle sue grazie era ancora fermo sulla parte opposta del marciapiede. Ripetei il passaggio una seconda volta e li vidi spostati davanti all’entrata del negozio. Ripassai più volte deciso e loro erano ancora li. Incominciavo ad andare in ansia ed i minuti passavano. Quarantacinque interminabili minuti. Poi all’ennesimo passaggio erano scomparsi. Solo per un attimo mi sentii risollevato perché il pensiero che fossero rientrati mi fece rabbrividire. Parcheggiai, raggiunsi l’entrata e suonai. Nessuna risposta. Risuonai ma niente. Ormai ero nel panico completo pensando a quanto fossi stato stupido. Suonai ...
... ancora tenendo premuto il campanello e solo una voce dietro di me mi interruppe. “Sapevo che saresti tornato a riprendere tua moglie….” mi trovai faccia a faccia con il bidello “…. e poi sono quasi sicuro di averti già visto Sicuro che non ci conosciamo?”. Fortunatamente quasi contemporaneamente la porta si aprì. “dai entriamo” riprese lui. Trovai finalmente la forza di oppormi e restai sulla soglia mentre allo stesso tempo si materializzò dall’interno un viso che credetti di riconoscere per uno dei clienti iniziali del locale ma che invece scoprii che lavorava li. “il negozio è chiuso, state facendo solo del casino, cosa volete?” Il bidello mi rubò l’iniziativa “siamo passati a riprendere sua moglie”. “La cagnetta del locale?” . “Marina ,mia moglie si chiama Marina” specificai. “Certo ,ma è la cagnetta di Aldo ora. Del resto lui è il suo padrone e ne può fare quello che vuole. Inizialmente me la sarei dovuta tenere io ma Aldo ha voluto occuparsene lui perché ha scoperto alcune cose molto interessanti su tua moglie.” “cosa?” chiese repentinamente il bidello “non è che per caso vi ha detto che sapete chi è?” Ormai temevo il peggio. Il bidello di mia moglie se mi avesse visto con lei avrebbe capito tutto, ma la risposta che ci fu data era ben diversa. “So solo che Aldo ha scoperto come si divertivano in casa . A lui piaceva fotografarla – mi indicò - facendole giocare il ruolo della puttana e lei non voleva farsi fare altre foto. Per questo lei ...