1. Il battito animale


    Data: 20/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Thefab, Fonte: Annunci69

    ... salgo sopra a cavalcioni e lo bacio, mentre con la mano gli accarezzo il petto, eccitatissimo.
    
    “Mi sei mancato” mi dice all’orecchio.
    
    “Perché hai fatto passare così tanti giorni?” chiedo io con dolcezza.
    
    “Hai ragione, ti avrei voluto già il giorno dopo”
    
    “Anche io” rispondo.
    
    “Non voglio che stai male per me però…io posso darti solo questo” cerca di mettere subito le cose in chiaro, evidentemente ha paura che io possa innamorarmi. Su questo non corre pericoli, posso amare il suo cazzo e il suo corpo, non lui. Nella mente e nel cuore c’è un’altra persona e non potrà rimpiazzarla.
    
    “Stai tranquillo, io è questo che voglio” rispondo, facendogli capire che voglio tanto cazzo.
    
    La mia risposta lo eccita e mi schiaffa nuovamente la lingua in bocca. Mentre ci baciamo, io struscio il mio cazzo sui suoi pettorali, è una sensazione bellissima. Intanto, sento il suo enorme arnese che è sempre più vicino al mio forellino. Mi muovo col bacino e inizio veramente a godere, perché oltre che a sentire il suo cazzo che mi stimola il buco del culo, così facendo trovo anche un bellissimo ritmo con cui strusciare il mio pene su di lui. Sono già sul punto di sborrare, prendo il suo cazzo e sto per mettermelo dentro quando lui mi ferma. Vuole un mio pompino, uno dei miei meravigliosi pompini.
    
    Sorrido e mi inginocchio nello spazio tra i sedili anteriori e posteriori, lui allarga e cosce e mi faccio largo. Il suo grosso pene stavolta è pulitissimo, come tutto il resto del corpo. ...
    ... Si deve essere docciato poco prima di venirmi a prendere. Lo accolgo nelle mie fauci, inizio a spompinarlo come si deve.
    
    Amo la sensazione di avere un cazzo che mi pulsa in bocca, lui sta godendo, allarga le cosce ancora di più, viene su col bacino, mi accarezza e mi stropiccia i miei lunghi capelli biondi. Io prendo ancora più convinzione e inizio a muovere la mia testa a tutta velocità avanti e indietro.
    
    Dopo circa 5 minuti di pompino, dice di volermi fottere e, d’altronde, non aspettavo altro. Prende un preservativo dal suo portafoglio, lo indossa e mi dice di salirgli sopra.
    
    Io gli torno a cavalcioni e mi inizia a scopare. Mi tiene sollevato con la sua forza mascolina, io inizio a saltellare sopra di lui col cazzo che mi sbatte sulla pancia per poi colpire il suo petto.
    
    Qui non può sentirmi nessuno, non c’è Elena nella camera affianco, non ci sono vicini impiccioni, non c’è il fratello di Vesim e né gli altri iscritti alla palestra. Siamo io e Alessio nella natura, senza nessuno attorno. Inizio a urlare di piacere con la mia vocetta da ragazzino. A lui evidentemente la cosa eccita perché inizia a fottermi ancora più forte.
    
    Spinge il suo cazzo sempre più dentro con colpi potenti e precisi, io sto perdendo il lume della ragione per quanto sto godendo. Mi aggrappo al suo collo e inizio a rantolare come un toro.
    
    Alessio mi dice di girarmi, mi fa mettere nella medesima posizione ma dandogli le spalle. Io eseguo e lui mi solleva letteralmente, tenendomi quasi ...
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