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Adesso dammi il caffè, il latte l'ho già bevuto!!
Data: 10/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
... salutandoci e promettendoci di rivedersi presto. Quando rientrai mio marito mi aspettava, mentre i bambini erano ancora da mia mamma. Lui mi abbracciò, notò subito che ero contenta, che la cosa era andata come io volevo e volle che gli raccontassi tutto nei minimi particolari. Cominciai dall'incontro, e finii con il descrivergli la scopata, ogni situazione nei dettagli. Mi accorsi subito che si stava eccitando, infatti mi chiese di fargli un pompino perché era al massimo. Ma appena lo presi in bocca, lui venne, feci in tempo a sfilarlo di bocca che mi fece una maschera di sborra in faccia. Andai a fare una doccia, mentre lui andò a riprebdere i bambini. La sera a letto gli chiesi se gli piacesse che mi comportassi in questo modo, lui non rispose subito, poi mi disse di si; dopo fu lui a rigirarmi la domanda ed io gli dissi che questo era il modo in cui volevo scopare con altri uomini. Parlammo un po' di Fabio e di come portare avanti il gioco sensa farci scoprire sia da lui che da altri, era un nostro segreto. Il giorno seguente Fabio mi chiamò, parlammo molto al telefono, mettendoci d'accordo su dove e quando incontrarci, almeno un giorno a settimana. Decidemmo per il sabato, per me unico giorno in cui Giovanni, libero dal lavoro, poteva badare ai bambini. Parlai con mio marito che fu d'accordo, i suoi occhi avevano una luce nuova, era felice così!! Anzi la sera prima del secondo incontro con Fabio, rientro' a casa con un regalino per me: un completino intimo ...
... molto sexy. Io lo guardai dicendogli:" grazie sei un grande!!" Sabato, arrivò presto, appena alzata mi vestii, mio marito era in cucina, così quando misi quel completino lo chiamai per fargli vedere come mi stava, lui mi guardò dicendomi che ero splendida. Mi misi una camicetta abbottonata e un jeans, i sandali e borsa a sacco, niente di intrigante per non dare nell'occhio. Quando arrivai sotto la sua casa gli mandai un messaggio. Lui mi aprì ed io andai su; trovai la porta socchiusa, entrai. Non era li ad aspettarmi, così lo chiamai; nel mentre mi venne incontro in accappatoio coi capelli bagnati, ci abbracciammo e ci baciammo come due fidanzatini. Non perse tempo, si allento' la cintura e si apri l'accappatoio. Non vedevo l'ora, ero venuta per questo! Allungai le mani e impugnai quell'uccello che mi riempiva la mano, anche se ancora non era propio duro. Lui mi fece pressione sulla testa verso il basso, ed io mi abbassai sui talloni e mi misi a leccarlo tutto. Gli presi in bocca anche i coglioni, e imboccandolo gli detti un affondo che me lo sentii arrivare in gola. La sua asta ora era eretta e dura, ed io mi ci attaccai, come se non avessi mai succhiato un membro. A lui piaceva, lo percepivo dai suoi mugolii ed io mi stavo già bagnando. Lui pero' non volle venire, anzi mi fece alzare e mi baciò dicendomi:" golosona, il menù è vasto, questo è solo l'aperitivo!!" Si richiuse l'accappatoio e andammo in cucina, accese la macchinetta del caffè; mi abbracciò, mi baciò ...