1. Piccolo Uomo (2)


    Data: 04/03/2021, Categorie: Prime Esperienze Maturo Tabù Autore: emeritoporco, Fonte: xHamster

    ... donne e ci avviammo verso la nostra casetta poco distante.
    
    Stavolta appena fummo in camera mi andai a stendere subito sul lettone e mio padre fece lo stesso.
    
    Indossava come al solito un costume a boxer eccessivamente largo per la sua taglia, perciò anche stavolta poteva darsi che dormendo avrebbe assunto una posizione tale da lasciar intravedere il suo pisello.
    
    Voltandogli le spalle rimasi immobile per dare l’impressione che stavo dormendo ma dopo che aveva iniziato a russare, ogni volta che lo sentivo muoversi alzavo un po’ la testa per vedere se la sua posizione poteva essere quella giusta per lasciare visibile la sua zona inguinale.
    
    Ad un certo punto vidi che stava supino e a gambe distese e divaricate; era la stessa posizione “favorevole” dell’altra volta, così decisi di alzarmi per andare ad osservarlo dai piedi del letto.
    
    Restai deluso perché il largo costume lasciava ancora del tutto coperte le sue “vergogne”, però mentre stavo per tornare al mio posto si mosse di nuovo piegando verso l’alto la gamba sinistra e così tornai sui miei passi per guardarlo di nuovo in mezzo alle gambe.
    
    Fantastico! Quella mossa aveva fatto spostare la stoffa del costume e adesso il membro e lo scroto erano quasi completamente visibili.
    
    Mi avvicinai andando a mettermi al suo fianco e allo stesso modo in cui avevo fatto giorni prima, con estrema delicatezza iniziai ad accarezzargli il pisello, provocandone subito l’erezione.
    
    Quando però lo impugnai per ripetere il ...
    ... giochino che consisteva nel fare apparire e scomparire la cappella sotto la pelle del prepuzio, papà si svegliò.
    
    «Che stai facendo? » chiese con la voce un po’ rauca e ancora “impastata” dal sonno.
    
    Ritrassi subito la mano ma senza sapere cosa dire restai in piedi a guardarlo quasi pietrificato.
    
    Lui si alzò un po’ appoggiandosi su un gomito, questa volta alzando un po’ la voce e con un tono più arrabbiato aggiunse: «Come ti è saltato in mente di fare una cosa del genere?».
    
    «Scusami pa’ non volevo svegliarti» risposi con voce tremante.
    
    In quel momento non riuscivo a immaginare un'altra ragione per cui mio padre potesse arrabbiarsi.
    
    Lui continuava a guardarmi con severità e stupore ma non diceva niente, così nel tentativo di giustificarmi continuai: «È così divertente giocare col tuo pisellino, sembra quasi un a****letto…».
    
    A questo punto con mia grande sorpresa papà mi sorrise e fece per alzarsi, indietreggiai di un passo per permettergli di mettere le gambe fuori dal letto, si alzò in piedi e con mio enorme stupore si tirò giù i suoi boxer e se li sfilò del tutto, poi si sedette sul bordo del letto e divaricò le gambe; mi indicò con lo sguardo il suo cazzo e poi disse: «Va bene, per questa volta ti ci faccio giocare un po’ ma poi mai più, intesi? ».
    
    Annuii vistosamente ma rimasi impalato senza sapere cosa fare, allora lui disse: «Dai, inginocchiati e accarezza quest’a****letto come stavi facendo prima…».
    
    Seguendo il suo invito mi abbassai, poi tenendo il ...