Al fiume
Data: 02/03/2021,
Categorie:
Etero
Autore: sensibile70, Fonte: Annunci69
... viso: “Ecco perché. Non hai idea del senso di libertà che si sente quando sei immersa nell’acqua senza nulla addosso, è una sensazione meravigliosa, ci si sente parte della natura”. “Mh”, replicò lei in una smorfia di scetticismo, “mi convince poco. Non fosse che si vede poi un decolleté bicolore, non prenderei nemmeno il sole in topless”. “Peccato” – pensò Roberto abbassando lo sguardo, e non poté fare a meno di scorgere un rivolo di sudore che dal collo di Barbara precipitò tra i suoi seni. Roberto credette di essersi giocato male la partita, e rassegnato fece come se volesse tornare al suo telone… “Beh, io vado; buona continuazione”....
Inaspettatamente, Barbara propose: “Perché non prendi le tue cose e vieni a sdraiarti qui vicino a me? Così se ti va chiacchieriamo un po’”. Lui non se lo fece ripetere due volte e andò a raccogliere i suoi effetti personali; ostentava calma, ma aveva le mani che tremavano per l’emozione. Preso il suo telone, lo allargò ad un paio di metri dal telo mare fucsia di Barbara, ci si sedette sopra e si accese una sigaretta.
Barbara sciolse i capelli togliendosi la pinza, li scosse e diede sfoggio di tutto il suo fascino di bellezza mediterranea; quindi si alzò, risoluta: “Vado a rinfrescarmi, vieni?”. “Certo”, rispose spegnendo la sigaretta appena accesa Roberto, che galantemente le porse una mano per aiutarla a tenersi in equilibrio sulle rocce scivolose. Incamminandosi verso l’acqua con il supporto di Roberto, Barbara non badava più a ...
... coprirsi il seno con un braccio: a lui vennero in mente certe rappresentazioni pittoriche di Eva nel giardino dell’Eden. In quel punto, l’acqua era calma e profonda e furono in breve entrambi immersi fino al collo. “Brrr… che gelata!!” esclamò Barbara, e lui rise di gusto per i buffi gridolini che lei emetteva, provocati dai brividi. Qualche istante, e Roberto azzardò: “Senti, perché non vuoi provare a toglierti il costume? Giusto solo per provare quello che ti dicevo io. Ti prometto che mi giro”. Si rendeva conto che l’acqua era così limpida che ben poco sarebbe stato lasciato all’immaginazione. Lei tentennò: “Ma se mi vede qualcuno?”. “Nessuno ti vedrà, qui ci sono solo io e non ti guardo. E poi, anche se fosse, in questo posto è abituale vedere naturisti, nessuno si stupirebbe”. Passò qualche lunghissimo secondo, poi lei si decise: “Ok, girati”. Roberto ubbidì, alzando gli occhi e sospirando nel vedersi negata la possibilità di sbirciare; ma lo fece volentieri, perché la situazione gli aveva provocato una prorompente erezione. Barbara si sfilò gli slip e Roberto capì dal rumore dell’acqua che lei lo aveva fatto. Quindi le disse senza girarsi e allungando una mano verso di lei, all’indietro: “Ora dammi il costume, per favore”. Lei temette che Roberto una volta impossessatosene se lo sarebbe portato fuori dall’acqua per vederla nuda, ma lui colse al volo questo dubbio rassicurandola subito: “Non temere, voglio solo che tu abbia le mani libere”; Barbara, un po’ dubbiosa, glielo ...