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Parlami di lui
Data: 24/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... capii che stavo facendo un lavoro dannatamente buono. “Ti piace quel grosso cazzo? Sì so che ti piace questo grosso uccello!” La sua mano pigiò contro la mia nuca e mi spinse giù. Io quasi ci soffocai sopra. Tutto quello che riuscii a pensare era che dovevo respirare attraverso il naso. Pensai che non mi avrebbe mai più permesso di alzarmi, che la mia mascella si sarebbe slogata. Poi cominciò a spingere la mia testa giù sempre più velocemente. Le mie labbra afferrarono più strettamente la sua verga. “Cazzo sì! Vuoi questo carico? Vuoi mangiare la mia sborra?” Gridò mentre sparava un grande carico di sperma nella mia bocca. Il suo eiaculare mi colse di sorpresa. Non c'era niente che potevo fare se non ingoiarlo. Specialmente perché continuava a venire. Non dirò che non mi piaceva, ma era qualche cosa che avevo sperato accadesse con qualcuno con cui avevo una relazione. Quando mi tirai via, nessuno di noi aveva molto da dire. Tentai di avvicinarmi per baciarlo ma lui si tirò via. “Dammi ascolto, uomo, non vedo un posto dove potremmo andare per un drink.” Io non risposi. “Che ne diresti di sentirci un’altra sera? È un po’ tardi,” disse. Io mi limitai ad un’alzata di spalle che lui prese per un sì. Spingendo il cazzo molle nei pantaloncini avviò il motore e partimmo. Quando arrivammo alla mia macchina scesi dalla sua. Non riuscii a dire una parola, ero troppo occupato ad asciugarmi le lacrime. Mentre ripartiva mi sembrò mi salutasse con la mano ma ...
... avrebbe potuto essere solo la mia immaginazione. Quella fu una delle notti peggiori della mia vita ed odiavo riviverla. Lo facevo solamente perché eccitava sempre Vince. Quando finii la mia storia, Vince era duro come una pietra, praticamente sopra di me e pigiava contro la mia gamba. “Ti è sempre piaciuto succhiare il cazzo, non è vero?” chiese. “Oh sì, mi piace succhiare.” “Oh sì? Vuoi succhiare il mio cazzo come hai succhiato quel ragazzo?” disse mettendo il suo inguine davanti alla mia faccia. Mi appoggiai indietro mentre lui si apriva la cerniera dei pantaloni. Io ero pronto per il suo grosso pezzo di carne. Lui tirò giù i pantaloni abbastanza da far uscire l’uccello che colava molta pre eiaculazione. Aprii la bocca, lui lo seppellì profondamente e dapprima soffocai. Avvolsi le labbra intorno alla base della sua virilità palpitante e con la lingua gli accarezzai l’asta. “Oh sì cazzo, lavorami l’uccello.” Le sue parole mi fecero succhiare più forte. “Succhia maledettamente quel cazzo da quel succhia cazzi che sei sempre stato.” Mi afferrai ai braccioli del divano per evitare di precipitare. “E’ così che lo succhiavi?” chiese. “Il mio cazzo ha un sapore migliore del suo?” Mi fotteva la faccia duramente e profondamente. Mi piaceva quando diventava rude così. Mi piaceva quando mi faceva sentire una puttana. Afferrai il retro dei suoi pantaloni mentre lui era pronto a venirmi dentro. La sua verga venata esplose come un geyser rilasciando un fiume ...