Parlami di lui
Data: 24/02/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
“Parlami di lui,” disse Vince mettendo una mano sulla mia coscia e chinandosi più vicino a me.
“Perché vuoi sentirlo ancora?” chiesi.
“Fallo e basta. Com’era? Che aspetto aveva?”
Lui cominciò a baciarmi il collo. La sua mano andò al mio inguine. Delicatamente cominciò a massaggiare tra le mie cosce.
“Te l’ho già raccontato, perché vuoi farmelo raccontare di nuovo?”
Sapevo fin troppo bene la risposta, ma volevo sentirglielo dire.
“Sai come mi eccita.”
Misi la mia mano sul suo inguine e potevo sentire che cominciava ad indurirsi al mio tocco.
“Vedi? Solo il pensiero di lui me lo fa diventare duro.”
Emisi un sospiro di finta disperazione e mi comportai come se stessi cercando di ricordarmi la storia, cosa che non era difficile. Lui voleva sentire delle mie passate esperienze sessuali, specialmente della prima volta che ero venuto. Gli avevo raccontato quella storia così tante volte che avrebbe dovuto conoscerla a memoria. Desideravo che non me la facesse raccontare così spesso, odiavo pensarci. Non era precisamente la storia delicata che pensavo dovesse essere. Era accaduto dieci anni prima, quando ero all’ultimo anno di liceo.
Avevo appena compiuto diciotto anni il che voleva dire che potevo legalmente fare qualsiasi cosa volessi, e quello che volevo di più era andare al Crush, il club gay più alla moda della città. Almeno questo era quello che avevo sentito. Vivendo in una piccola città, non era precisamente il più trendy dei luoghi ma quando ...
... parcheggiai la macchina nel piccolo parcheggio mi vennero i brividi. Finalmente ero in un luogo dove ognuno era libero. Nessuno più che chiedeva se i ragazzi fossero etero o gay. Lì ognuno era gay e se non lo fossi stato avresti meritato di essere pestato perché eri fuori del loro ambiente.
Ricordo che ero dannatamente nervoso quando diedi la mia carta d’identità all’uomo; ero sicuro che non mi avrebbe fatto entrare ma, dopo averci dato un’occhiata, mi bollò la mano ed io entrai. La mia prima impressione fu una delusione. Il luogo era piccolo, fumoso, scuro, ed i ragazzi al bar erano delle vecchie checche. Ma avevo aspettato così a lungo questo momento che decisi di dargli un'opportunità.
Mi avviai al bar senza poter evitare gli sguardi di elementi poco attraenti. Era come se io lanciassi un segnale di carne fresca; tutti mi stavano squadrando, non avevano mai visto prima di allora un magro diciottenne? Al bar molti uomini si avvicinarono ma nessuno attirò veramente il mio interesse. Per non parlare del fatto che ero così nervoso ed impaurito che ero sicuro che tutti se ne stessero accorgendo.
Dopo un paio di ore me ne andai, ero deluso della mia prima esperienza in un club gay. Quando salii in macchina si avvicinò un uomo ed abbassò il finestrino.
“Ehi là,” disse. “Vieni dal Crush?”
Io ero troppo spaventato per dire qualsiasi cosa, avevo sentito troppe storie di pestaggi a gay per non esserlo. Tutto quello che riuscii a fare fu scuotere la testa in affermazione, ...