Parlami di lui
Data: 24/02/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... dovevo avere un aspetto tanto paranoico che lui scoppiò in una risata.
“Mi spiace, non volevo ridere, non allarmarti, sono innocuo.”
Mi rilassai un po’ e per la prima volta notai quanto era incredibilmente attraente. Sembrava avere circa 25 anni, con capelli biondi ed il più bel paio di occhi verdi che avessi mai visto.
“Mi spiace. Dovrei sapere che non è la cosa migliore avvicinarsi ai ragazzi nel parcheggio. Mi stavo solo chiedendo se valeva la pena di entrare stasera, qualche volta è bene altre no.” Disse sorridendo
Quel bel fusto era gay. Quello fu l'unico pensiero che attraversò la mia mente.
“Mi spiace amico, penso che stasera non sia il caso.”
“Bene, stai andando a casa?”
Non ci potevo credere. La mia mente stava correndo.
“Sì vorrei tornare a casa.”
Appena quelle parole mi uscirono dalla bocca me ne pentii.
“Posso proporti di venire con me per un drink da qualche parte?”
Prima di fare casino per la seconda volta, risposi rapidamente: “Sicuro, buona idea.”
“Bene. Veramente non so dove potremmo andare in un posto che ti piaccia?”
Senza pensarci mi dissi d’accordo e salii in macchina con lui. Da vicino era ancora più eccitante. Era vestito casual ed avrebbe dovuto essere il primo indizio che lui non stava andando al club ma in quel momento non avevo le idee chiare.
Non appena partimmo mise una mano sul mio ginocchio. Non ci feci caso, mi piaceva davvero. Stava diventandomi duro. Parlammo per un po’ mentre lui guidava.
“Puoi ...
... mettere la mano sulla mia gamba se vuoi,” mi disse.
Esitai un po’ ma poi feci come diceva. Indossava pantaloncini da pallacanestro che non nascondevano il fatto che era completamente eccitato. Lasciai che la mia mano lentamente risalisse la sua coscia ma ero ancora esitante nel farlo completamente.
“È ok se vuoi andare avanti.” Mi incoraggiò: “Hai mai toccato il cazzo di un altro uomo?”
Io scossi la testa ed in quel momento più di qualsiasi cosa volevo toccare il suo. “Qui.” Disse tirandosi giù i pantaloncini per rivelare un grosso uccello duro.
Io non sapevo cosa fare se non fissarlo. Aveva una grande testa porpora della taglia di un grosso fungo e stava versando un liquido chiaro. Era pre eiaculazione, ogniqualvolta ero veramente eccitato anch’io ne versavo un sacco.
“Ti piace?” chiese.
Penso di aver detto di sì ma ero così affascinato che non so se lo dissi a parole.
“Puoi assaggiarlo. Mettici su la bocca.”
Rallentò un po’ la macchina, io mi chinai e misi la bocca sulla testa del suo pene. Era la cosa più strana avere il cazzo di un altro uomo nella mia bocca. La sua pre eiaculazione era molto salata, più salata della mia ma aveva un buon gusto.
“Cazzo! sì, scendi completamente.”
Sentii la macchina curvare e poi fermarsi. Parcheggiò e si appoggiò indietro sul sedile per darmi una migliore angolazione.
“Mmmm sì, uomo, succhialo!” era tutto quello che continuava a dire.
Io non avevo idea di quello che stavo facendo ma dal suo lamentarsi ...