Convivenza
Data: 23/02/2021,
Categorie:
Etero
Lesbo
Autoerotismo
Autore: claudiaeffe, Fonte: RaccontiMilu
... telefonino e richiamò Giorgio.
“Ho visto, effettivamente mi ero fatta un quadro sbagliato. Per me va bene, anche se voglio andarci molto cauta”.
“Chiaro, faremo tutto con giudizio. Domani pomeriggio sono libero, avvisi tu Ivana?”.
“Certo, a domani”.
Si erano trovate direttamente nel laboratorio di Giorgio.
Ivana sembrava molto di buon umore, e una volta dentro chiese a Federica di essere lei la prima a fare gli scatti poichè aveva un impegno successivo.
Giorgio appese alla parete un fondale color roccia, vi sistemò una poltrona davanti e invitò Ivana a spogliarsi.
“Tolgo tutto?”, chiese la ragazza.
“Certo, ne abbiamo già parlato, no? Tieni solo le scarpe, vedo che saggiamente hai messo quelle con il tacco”.
Federica si guardò istintivamente i piedi, ai quali calzava delle scarpe da ginnastica.
Ivana non andò neppure dietro al separè, ma si liberò degli abiti davanti a loro e li accatastò su una sedia.
“Tanto prima o poi dovevo mostrarmi, no?”, disse intercettando lo sguardo di Federica.
Si pose di fronte al fondale.
“Ok, solleva i capelli”, disse Giorgio.
Scatto.
“Voltati di schiena”.
Scatto.
La sessione andò avanti per una ventina di minuti e un centinaio di scatti, poi Ivana chiese di interrompere.
“Scusate, ma ho un appuntamento con il mio ragazzo”, spiegò dirigendosi verso il cumulo di vestiti.
Mentre l’amica si rivestiva Federica si domandò se il ragazzo di Ivana fosse a conoscenza del luogo dal quale sarebbe ...
... arrivata la sua ragazza, ma si tenne il dubbio per sè.
Una volta rimasti soli, Giorgio invitò anche lei a spogliarsi.
Federica invidiò la baldanza di Ivana, perchè in quel momento non si sentiva per nulla a proprio agio.
Si sbottonò la camicetta, nel frattempo Giorgio allestiva un nuovo set.
“Per te, come per Ivana, creeremo una continuità con le foto precedenti, come se fossero il proseguimento del medesimo film. Così tu sarai nuovamente sul letto”.
Si tolse i pantaloni mentre Giorgio accostava il letto alla parete.
“Tu e Ivana vi conoscete da molto?”, domandò.
“Abbiamo fatto l’università assieme”, spiegò togliendosi il reggiseno.
“E’ una brava ragazza, mi piace – commentò – Molto bella, anche”.
Federica si abbassò gli slip, sentendosi avvampare e nel contempo sforzandosi di sembrare naturale.
E così Ivana era molto bella per Giorgio?
“Togliti anche le scarpe, che non servono. Oltre al fatto che quelle non si possono vedere”.
Federica si sfilò anche le sneakers e si sedette sul letto.
“Cosa devo fare?”, domandò.
“Tu comincia a muoverti un po’. Tirati su i capelli, sorridi, comportati in maniera naturale e io scatto. Poi vedremo cosa sarà venuto fuori”.
Per quanto fosse difficile inquadrare come naturale una situazione del genere, Federica prese a giocare con l’obiettivo.
Cercò di non pensare di essere senza vestiti addosso, né che l’uomo che la stava fotografando fosse un amico del padre, e da un certo momento in poi ci riuscì ...