Scuola di fotografia, parte seconda - Racconti Erotici

Scuola di fotografia, parte seconda

... sul tappeto, e appoggiando il suo piede sulla bocca di Roberta come se fosse la padrona. Le nostre lingue impazzite leccano quel piedino delizioso. Poi Roberta prende a spompinare l’alluce dell’amica. Questo inaspettato elemento fetish spinge oltre la mia eccitazione. Roberta seguendo il ritmo delle mie pulsazioni rilascia dei gemiti soffocati dalle dita, almeno tre, del piedino che si fa strada nella sua bocca. La vulva di Roberta è bagnatissima. Elena continua a filmare con il telefonino gustandosi la scena senza smettere di tenere il piedino nella bocca dell’amica. Roberta è percorsa da un tremito, quasi un brivido di freddo che le fa venire la pelle d’oca, sento che sta per godere. “Si tesoro, fammi sentire come godi, venimi tutta sul cazzo…daiiii!” le dico. Ancora un paio di affondi mentre le stringo le tette e si arrende. Elena le toglie il piede dalla bocca per farla gridare di piacere “AAAHHH…godooooo amoooreeee!”. Mi fa sentire tutto il suo piacere contraendo la vulva e inondandomi il pene dei suoi umori, e così godo anche io. Rimaniamo esausti a terra. Elena striscia vicino a noi, cominciamo tutti e tre ad accarezzarci. La facciamo accomodare in mezzo e comincia a slinguare dolcemente con la mia bionda compagna mentre io le strizzo le tette sode. Che visione, sono stupende! Le due, persa ogni inibizione, stanno pomiciando come ragazzine, leccando le tette ed emettendo gemiti e sospiri. Ora tocca a me fare le foto e mi preparo lasciandole continuare senza la mia ...

... interferenza. Le due sensuali ninfe lesbicano davanti al mio obiettivo. Si abbracciano tette sulle tette come due sorelle, leccandosi le labbra e le guance in modo dolce e sensuale. La pelle abbronzata, il fisico piccolo e formosetto, le zinne innaturalmente rotonde e marmoree (grazie anche alla chirurgia estetica) di Elena contrastano con il seno a goccia e appuntito, il corpo longilineo e tonico e la carnagione chiara della bionda Roberta. Elena infila una gamba tra quelle dell’amica e sfrega il pube ornata di pelo corvino contro quello glabro della bionda. Le due muovono i fianchi per farle aderire, strusciandosi da vere lesbiche, tenendosi per mano per meglio riuscire a sincronizzare il ritmo e dandosi piacere reciproco. Continuano così per qualche minuto, rosse in viso e sudate, mentre continuo a documentare la lesbicata. Poi Roberta si posiziona a cavalcioni sulla bocca di Elena per farsi leccare la figa con la schiena rivolta verso il corpo di lei. Elena protende la lingua verso quel fiore di carne turgido e odoroso che le viene offerto in modo spudorato. “Solo una donna sa leccare così, continua ti prego!” sussurra Roberta abbandonandosi alla leccata esperta dell’amica. Il clitoride così stuzzicato non tarda a portare la bionda alla massima eccitazione. “Si, così! Sei bravissima… vengoooo!!” grida strizzandosi i capezzoli mentre gli umori formano un rivolo che scende ai lati della bocca di Elena. A questo punto mi dedico al pube di Elena, in bella mostra come quello di ...