1. Una troia per amica


    Data: 18/02/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Veronika7, Fonte: Annunci69

    ... ritorno.
    
    Il giorno dopo avrei dovuto rinunciare al mio stipendio per renderla felice.
    
    Outlet un par di palle. Anche lì costa tutto un botto.
    
    Ma per Ely questo ed altro.
    
    Arrivati sotto casa sua lei mi propose -Ti va se andiamo al parcheggio, così parliamo un pò?-.
    
    Secondo voi che cosa le risposi?
    
    E così mi condusse in uno spiazzetto al riparo da sguardi indiscreti.
    
    Non riuscii più a trattenermi, e la baciai in bocca.
    
    -Finalmente! Ero convinta di non piacerti!- mi disse.
    
    Iniziai a palparle le tette. Erano belle e sode, altro che che quei cocomeri marci della Marty.
    
    Iniziai a baciarla sul collo. Lei iniziò a sussultare per l’eccitazione.
    
    Le misi una mano sotto la gonna.
    
    1. Il suo perizoma era davvero millimetrico, non le copriva neanche la fica.
    
    2. Quella troia si stava bagnando come una porca.
    
    Non resistetti. Tirai fuori il cazzo.
    
    Lei, anziché sbraitare come Martina, si raccolse i capelli e senza dire nulla iniziò a succhiarmelo. Era il mio primo pompino serio.
    
    Martina faceva tutte quelle facce disgustate che mi facevano passare tutta la voglia e poi non sapeva neanche succhiarlo. Sentivo solo i denti, e poi rimaneva immobile.
    
    Per questo motivo smisi di chiederglieli, o meglio di supplicarla di farmeli.
    
    Ely invece era a suo agio e muoveva le sue fauci in maniera sinuosa sbavando tutto il mio uccello. Ci metteva passione, impegno e dedizione.
    
    Dopo due minuti ero pronto a sborrare. E se l’avesse presa a male?
    
    Mi ...
    ... avrebbe lasciato. Però così…
    
    1. Il giorno dopo non avrei scucito tutto il mio stipendio per fare da sugar daddy
    
    2. Avrei finalmente realizzato il mio sogno di sborrare in bocca a qualcuno.
    
    E così feci. Non mi trattenni.
    
    Uno tsunami di sborra inondò la gola di Ely, che ingoiò tutto avidamente.
    
    Ely mi aveva conquistato. La bacia nuovamente in bocca.
    
    Sentivo sulle sue labbra il retrogusto amaro della mia sborra.
    
    Mi ero appena innamorato perdutamente.
    
    6.
    
    Il giorno dopo la portai, come promesso, a fare shopping.
    
    Fece fuori tutto il mio stipendio in un attimo.
    
    Ma ne valse la pena. Per Ely avrei fatto follie.
    
    Si era comprata dei sandali swarovskati tacco 12 ed un vestitino Gucci da gnocca stratosferica.
    
    Nel frattempo Marty mi scrisse ”Vado a trovare Francy, fammi trovare la cena pronta”.
    
    Erano le quattro di pomeriggio. Avevo per almeno tre ore casa libera.
    
    Così invitai Ely a casa mia.
    
    Lei accettò subito.
    
    Camminammo distanziati per il cortile del condominio, facendo finta di non conoscerci, per non destare sospetti.
    
    Ma una volta varcato l’uscio di casa, la baciai in bocca.
    
    Lei ricambiò con altrettanta foga e passione.
    
    Ogni volta che provavo a scoparmi Martina, il mio cazzo s’irritava nello sfregare in quella fregna secca e pelosa.
    
    Mi sbottonai i pantaloni, tirai giù il perizomino di Ely e le infilai dentro il mio uccello.
    
    La sua figa era umida, levigata e liscia come la seta.
    
    Il mio cazzo ci scivolò dentro che era una ...