Al buio
Data: 15/02/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Solounavita, Fonte: Annunci69
... durissimo tenermi bel aperto il retto.
Una volta che mi ha liberato i testicoli dal sovraccarico di seme inizia a rimuoversi dentro di me, ma stavolta lo blocco.
Con una mano lo spingo via, con delicatezza, sento la sensazione sgradevole del suo cazzo che si sfila dal mio culo.
Non si ribella e lo apprezzo, non sa che la sua gentilezza sta per essere ripagata.
Mi giro sulla schiena, a pancia in su, sento sui lombi il bagnato della mia copiosa sborrata, ed infilo le gambe fra le sue.
Lo afferro per le cosce e lo faccio scorrere sul mio corpo, fino a farlo posizionare sopra il mio viso.
A cavallo della mia faccia è lui stavolta ad essere spiazzato, io invece so benissimo cosa voglio.
Gli stringo il cazzo con la mano, lo sento umido dei miei umori anali, sento con il tatto il suo prepuzio che si ritrae lasciando scoperta la cappella.
Forse pensa gli voglia rendere la sega, ma si sbaglia.
Gli piego il cazzo verso la mia bocca, e gli prendo la cappella fra le labbra, lui ha un sussulto, non se lo aspettava.
Lo voglio sorprendere, lo voglio ripagare per quello che mi ha dato.
Mi posiziono meglio sotto di lui, e tenendogli il cazzo dentro la mia bocca gli metto le mani dietro il culo ed inizio a spingermelo dentro.
Ci mette pochi secondi a capire, ma ci arriva.
Inizia a muovere i lombi e di conseguenza a far entrare il cazzo piò in fondo alla mia bocca.
Gli impongo un ritmo più serrato con le mani, e lui nn si fa pregare, una sua ...
... mano si mette sulla mia testa ed in pochi secondi inizia a scoparmi in bocca.
Sento la sua cappella, tramite la lingua, che esce dal prepuzio ad ogni affondo.
Più veloce, sempre più veloce e io lo istigo con qualche sculacciata ben assestata.
Dalla mia posizione ho poco o nessun margine, può andare in fondo quanto vuole nella mia bocca, ed inizio a sentirlo vicino alla gola.
Il ritmo aumento ancora un poco, e il suo respiro è più simile ad un rantolo e poi finalmente..
Inizia con qualche goccia, poi il suo seme inizia a schizzare copioso e caldo dentro la mia bocca.
Il sapore è denso, lo sento nell'olfatto, non solo nel gusto, lo sento pastoso e saporito, un sapore nuovo. lui rallenta per gli spasmi del coito, ma gli stringo il cazzo con la mano destra, e con il pollice, che faccio scorrere sotto la sua asta, spremo ogni goccia di seme che contiene.
Lo tengo tutto in bocca, lo raccolgo e lo assaporo, per poi ingoiarlo tutto in un unico colpo.
Mi sfilo il suo cazzo dalla bocca, e con un movimento deciso me lo levo di dosso, indirizzandolo fuori dal letto.
Non dico una parola e non lo fa lui.
Mi tiro le lenzuola addosso senza rimettermi i boxer.
Scivolo nel sonno con la piacevole sensazione della mia schiena ancora bagnata dal mio sperma e il sapore di quella gran bevuta di sborra in bocca.
L'indomani non corsi benissimo, il dolore di un culo vergine, malamente trapanato, non andava d'accordo con un sellino di bicicletta da corsa.