La seduzione di Eleonora (parte I) la Peretta - Racconti Erotici

La seduzione di Eleonora (parte I) la Peretta

... bella camomilla calda ” “Ne sono sicura, soprattutto se presa per la via giusta !” “In che senso per la via giusta ?” risposi incuriosito “Io sono per le soluzioni che adottavano i nostri genitori…, poi qualcuno potrebbe scndalizzarsi, ma con me han sempre funzionato !” affermò Eleonora con cipiglio e aggiunse: “In questi casi un buon clistere, fatto bene, risolve tutti i problemi, non solo quelli intestinali…” “Un clistere ???” Finsi di essere esterrefatto di fronte a tale asserzione “Si’ certo, una peretta o un clistere… insomma, un bel lavaggio !” precisò Eleonora “Sì OK, potrei essere anche d’accordo, ma adesso… a quest’ora… dovrei andare al pronto soccorso…. che imbarazzo dai !” Eleonora mi guardò, si fermò dallo spadellare e mi disse: “Ma secondo te, pensi che io vada al pronto soccorso ??… Ho tutto quello che mi serve per l’operazione e poi…. poi ho visto la tua faccia quando hai aperto il mobiletto sopra la lavatrice… sei rimasto a bocca aperta !” “Sì… scusa… che figura !!…. no è che io… ” risposi imbarazzato “Lascia perdere dai, ora vediamo di sistemare il tutto, tu hai aiutato me e io aiuterò te, …tranquillo, nessuna sofferenza, so come fare !” e così dicendo mise a bollire sui fornelli un bella pentola d’acqua e estrasse una scatola piena di camomilla. “Spero che non ti formalizzi, ti assicuro che conosco il fatto mio, ora aspettiamo che l’infuso sia pronto e poi procediamo ” mi disse Eleonora in modo sensuale. Da parte mia l’imbarazzo persisteva, ma stava per ...

... essere superato da una forte eccitazione che me lo fece già divenire ingombrante tra le gambe… mioddio, l’attesa, il vedere lei attenta alla preparazione della camomilla, sapere che presto arriverà da dietro, sentirò la sua presenza dietro di me intenta a deflorare la mia verginità anale…. tutto questo mandava l’eccitazione ai massimi livelli che raggiunse l’apice quando tornò dal bagno con la peretta che avevo visto pochi minuti prima. Ce l’aveva sul palmo della mano, irta, dolcemente minacciosa… “Eccoci qua con la peretta, ora la riempio e poi iniziamo l’operazione, …vedrai, tutto si risolverà”. Tolse la canula bianca per riempire meglio la pera, la vidi premerla più volte per agevolare il deflusso dentro la pera, si assicurò che non ci fosse aria, una vera professionista e poi rimise la canula bianca nell’apposita sede della peretta. “ECCOMI PRONTA… !”disse Eleonora riportandomi alla realtà dal tepore erotico della immaginazione… ora tutto sta diventando realtà… “Togliti tutto sotto, mettiti in ginocchio, a carponi sul divano, appoggiato allo schienale” quesi comandi erano musica erotica per i miei sensi, togliendomi i pantaloni mi girai dall’altra parte perchè il mio membro si era indecentemente ingrossato, non volevo mostrare la mia eccitazione e mi precipitai in ginocchio sul divano fissandomi con i gomiti sulla parte superiore dello schienale. A quel punto ogni attimo era sacro…. ecco… si avvicina… la sento… sento il suo calore avvicinarsi al mio corpo seminudo, presto ...