La seduzione di Eleonora (parte I) la Peretta
Data: 09/02/2021,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Clisterino, Fonte: RaccontiMilu
Mi ero da poco trasferito a Modena per motivi di lavoro, la società per cui lavoravo si era occupata di trovarmi anche un alloggio vicino alla filiale dove svolgevo mansioni di tipo commerciale. All’inizio la cosa non mi fece impazzire, anche perchè non ero più un ragazzotto di primo pelo e l’età iniziava a dare più svantaggi che vantaggi. I primi giorni fu dura ambientarmi, ma, da buon milanese, apprezzai molto la gentilezza e la disponibilità degli emiliani, sempre cordiali e collaborativi, come la mia vicina di casa, una cinquantenne, fisicamente perfetta, curve da gara vera, sposata con un medico che vedevo pochissime volte, ma che mi ripeteva sempre, quando la incontravo sul ballatoio, di non fare complimenti qual’ora avessi avuto bisogno di qualsiasi cosa. Quel sabato pomeriggio però fu lei, la signora Eleonora, a venire da me pregandomi, dispiacendosi molto del disturbo che poteva provocarmi, di sistemare il soffione della sua doccia che aveva smesso di funzionare a dovere, del resto il marito era di turno all’ospedale e comunque non sarebbe stato in grado di fare il lavoro. “Stia Tranquilla signora, prendo due ferri del mestiere e sono da lei” “Molto gentile grazie, grazie” Entrai a casa sua, vidi una casa deliziosa, carinissima, arredata vintage, in modo da ricordare più una fiaba che altro, gli addobbi erano personalissimi, copertine e tovaglie con pizzo fatto a mano, quadri e quadretti che ricordavano che in quella casa c’era stato tanto amore e serenità…. Eleonora ...
... mi indicò il bagno, anch’esso molto vintage, caldissimo. Mi misi al lavoro, smontai il soffione della doccia, lo ripulii dal calcare e lo reinstallai nella sua sede. Nel contempo Eleonora continuava a ringraziarmi, lamentandosi anche un pò del marito poco propenso ai lavori di casa. Mi chiese poi se volevo un caffè, io risposi affermativamente, lei si recò in cucina e io intanto finii il lavoro. Cercavo in bagno uno straccio per ascugare gli attrezzi usati, mi venne spontaneo aprire l’armadietto sito sopra la lavatrice e…. mi venne un tonfo al cuore da spingermelo in gola….. vidi un meravigliose clistere vintage anni ’60 e na peretta arancione con canula bianca fare bella mostra di sè sui ripiani dell’armadietto stesso. Io che, da sempre, i clisteri e le perette mi hanno sempre eccitato e me ne dolevo di non essere stato mai corrisposto. rimasi a bocca aperta davanti a quelle opere d’arte. Chiusi subito l’antina e decisi di provare una cosa alla quale da sempre pensavo… “Mi scusi signora Eleonora, mi farebbe una cortesia ?…. invece del caffè, potrei avere una camomilla bella calda ?” “Certo Maurizio, ma non mi chiami signora, mi sento vecchia così, diamoci del tu, io sono Eleonora” “Grazie Eleonora…. Maurizio” “Ti chiedo una camomilla, ne approfitto perchè dopo l’abbuffata tra i colleghi di ieri sera, non mi sento a posto” “Ahhah, brutta cosa la cattiva cucina…. provoca intoppi intestinali anche gravi talvolta ! ” “Vero Eleonora. in questi casi non c’è nulla di meglio di una ...