1. Accadde a Milano ( il portinaio)


    Data: 03/02/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

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    Scrivo per Davide
    
    Vi racconto la mia storia per somatizzarla ed anche perché sia d’aiuto a chi potrebbe trovarsi in un’analoga situazione
    
    Mi chiamo Davide ed ho 27 anni. Vivo a Milano dove lavoro in una grande società di servizi. Lavoro nel “legale”; mi sono laureato in legge.
    
    Ho una sorella più grande ed un fratello più piccolo. I miei genitori, di modeste origini, mi hanno permesso di studiare, ma soprattutto mi hanno trasmesso i valori della vita, tra i quali quelli della famiglia. Sono sposati da oltre 30 anni ed hanno creato una felice famiglia.
    
    In azienda sono il vice responsabile di un settore particolare. Mi piace quello che faccio e deve piacere ai capi come lo faccio poiché ho già fatto una discreta carriera e guadagno oltre 2000 euro netti mese (non male per quello che accade nel nostro Paese).
    
    Sono cresciuto nella zona sud di Milano tra la circonvallazione interna e quella esterna e un anno fa ho deciso di avere il mio appartamento. Ho sfruttato anche l’opportunità datami da un caro conoscente dei miei genitori che si trasferiva fuori Milano e voleva affittare li suo appartamento, che era nella mia zona. Feci il “balzo” ed andai a vivere da solo. Per essere onesto era una situazione di grande comodo. Il prezzo dell’affitto era “d’amico” ed ero a cento metri dai miei genitori. Indi ci pensava mamma a stirare e lavare le mie camicie ed il resto. Spesso mangiavo dai miei e comunque mamma mi ...
    ... preparava i “piatti” per casa e papà mi sollevava da tutte le beghe amministrative.
    
    Era uno di quei palazzi costruiti nel dopoguerra: grandi, sette piani, con tre diverse scale interne e con la presenza della classica portineria.
    
    Il mio appartamento non era male per essere quello di un single. Come tutti gli appartamenti fatti in quel periodo c’era l’ingresso, che era circa alla metà di un corridoio a cui si affacciavano le camere. In sequenza entrando, da destra a sinistra, soggiorno, bagno, cucina, piccola camera ( che usavo più da ripostiglio), camera da letto
    
    Avevo conosciuto il portinaio, il signor Carlo; un milanese doc. Era da pochi anni che svolgeva questa attività. Era un informatico, ma per la crisi la sua azienda aveva chiuso e lui aveva trovato solo questo lavoro. Abitava dall’altra parte di Milano rispetto la portineria. Aveva un figlio grande, fuori casa, ed una moglie che lavorava nell’ufficio di una grande azienda.
    
    Non si lamentava del lavoro che faceva: diceva che molti stavano peggio di lui e della sua famiglia.
    
    Ha superato i cinquanta ed è alto e quasi pelato. Ha una pancetta che dice dovuta alla sedentarietà., ma nell’insieme non era male. Pareva avesse un buon carattere ed era sempre gentile. Mi chiamava: signor Davide come io chiamavo lui signor Carlo.
    
    La portineria era aperta dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Sabato e domenica era chiusa.
    
    Io facevo una vita normale. Lavoro, un po’ di sano sport, gli ...
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