1. “Ma per chi ci ha prese quello scemo?”


    Data: 03/02/2021, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Trans Voyeur Autore: LuckyPaola, Fonte: RaccontiMilu

    ... stretta a sé mi spinse sul cofano della macchina, facendomi sdraiare bocconi schiacciando i miei seni sul metallo gelido; le sue braccia sulla schiena a tenermi ferma e il suo cazzo che si appoggiò per un attimo sul mio culo per poi affondare, procurandomi un dolore atroce, con spinte tremende, senza tanti complimenti, dentro di me; forse l’esperienza della sera prima (uno strap-on) o il vibro della zia avranno infiammato in modo particolare la parte ma mi sentii letteralmente lacerare, strappare le viscere, sfondare e riempire in modo indescrivibile; Lui penetrò rabbioso dentro il mio intestino strappandomi urla e lamenti che lui condiva con:
    
    “Brava Troia! Godi! Godi del mio cazzone! Guardate come gode la puttanella! Si Signora, la sua nipotina è davvero una splendida Porca! Ti sfondo il culo cagna! Ti apro… ” e tante altre amenità che nonosrante tutto aumentavano la mia libidine.
    
    Con le mani restavo aggrappata al cofano…piangendo e timorosa che realmente mi stesse sfondando l’intestino ma lentamente mi abituavo a quella furia e voltandomi vidi Pamela che seduta sul cofano della macchina vicina aveva sollevato la gonna e si stava toccando visibilmente eccitata…
    
    E dall’altra parte il dottore che si masturbava lentamente in attesa del suo turno…
    
    Più i minuti passavano e più quella penetrazione mi procurava piacere e la consapevolezza di ciò che avveniva intorno a me sapendo di poter essere vista da chiunque solo si fosse affacciato dalla terrazza del ristorante mi ...
    ... rendeva una vera cagna in calore…”Brava tesoro… fai godere la zia” sentii dire, più volte, in modo affannato e concitato da Pamela in risposta ai miei urli, ai miei gemiti, ed alle mie incitazioni a spingere, a possedermi, a scoparmi con ancor più forza.
    
    Tutto questo sapevo che non poteva passare inascoltato…
    
    Ora godevo di quel cazzo! Tutto il mio corpo partecipava a quella danza feroce e quando mi riempì del suo seme, il calore che invase le mie viscere a seguito di quegli schizzi mi sconvolse portandomi a quello che poi seppi essere il primo orgasmo anale della mia nuova vita.
    
    Rimase dentro di me ancora per un po’ muovendosi sempre più lentamente accompagnato dalle mie contrazioni che continuarono a massaggiarlo … poi di colpo uscì!
    
    Mi prese per un braccio per farmi voltare, mi fece alzare e poi inginocchiare
    
    “Puliscimi Troia!”
    
    Sentii Pamela venirmi vicino mentre io leccavo, succhiavo, avvolgevo con la lingua quel glande così generoso quanto prepotente.
    
    Mentre mi adoperavo a prendermi cura di quel signore lei prese a massaggiarmi i seni, a stuzzicare i capezzoli con sapienza mentre mi bisbigliava..
    
    “Sei stata fantastica… hai eccitato tutti… hai fatto impazzire la tua zietta.. brava! Continua così, amore!”
    
    TUTTI???
    
    L’ingegnere si allontanò e il Dottore pretese la sua parte mentre Pamela dopo avermi baciata con passione tornò nella sua postazione.
    
    Il dottore mi sollevò facendomi sedere delicatamente sul cofano… mi fece sdraiare sulla schiena, ...
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