Tra Vecchio e Nuovo – Zia e Nipote
Data: 31/01/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Raccontatore, Fonte: RaccontiMilu
... mettersi sui libri. Gli mancavano le sue passeggiate in campagna. Quelle in città non erano la stessa cosa, ma comunque lo riempivano di stimoli sonori , visivi e olfattivi oltre che di pensieri diversi. Dopo aver sceso le scale del condominio di corsa, sbucò immediatamente in strada e dopo aver percorso appena duecento metri, trovò sua zia, ferma sul ciglio della strada, in preda ad un pianto che cercava di nascondere alla folla di passanti che brulicavano sui marciapiedi. Ma non c’era bisogno di nascondere proprio nulla, perché il grande formicaio della metropoli non si cura delle sue formichine e queste vanno e vengono su e giù per le strade senza domandarsi cosa succede alle loro simili.
“Zia, ma che hai?” Fece Matteo avvicinandosi. Rita non riuscì a rispondere inizialmente. Si asciugò le lacrime con il dorso della mano, sporcandosi più che altro di trucco, poi tirò su con il naso un paio di volte e infine trovò la forza di rispondere. “Andiamo a casa, oggi non vado al lavoro.” Rispose con voce tremante. “Non mi sento bene.” “Vuoi che vada ad avvertire?” Chiese Matteo cercando di rendersi utile. “Sì, va. Dì che sto male. La strada la sai. Ci vediamo a casa.” In meno di mezz’ora, il ragazzo aveva percorso la strada d’andata e di ritorno, aveva avvertito l’ufficio di sua zia ed era tornato a casa a vedere come stesse Rita. Il suo sospetto era che avesse avuto un malore fisico, non ne sospettava uno sentimentale. All’inizio Rita fu reticente nell’aprirsi. Non voleva ...
... parlar di sé, non voleva ammettere i suoi demoni. Ma Matteo aveva imparato bene da suo padre che le donne amavano essere ascoltate più d’ogni altra cosa e che bisognava essere semplicemente disponibili, pronti a dare piuttosto che pretenziosi nell’avere. In questo caso Rita aveva bisogno d’orecchie e Matteo era pronto a prestargliene. Dopo un po’ d’insistenza, alla fine, Rita si aprì. “Sono una donna complicata, caro. Non ho mai saputo gestire le mie relazioni, come avrai ben visto.” Cominciò lei. “Ma… abbiamo già detto che alla fine l’età non è poi così importante…” Rita lo interruppe senza lasciarlo finire. “Non è quello il problema, infatti. O meglio, è solo parte del problema. Non ho mai saputo congiungere sesso e amore, due componenti fondamentali nelle relazioni. Ho sempre pensato al sesso e su quello non ho mai avuto problemi. Solo ora mi accorgo che d’amore in vita mia, d’amore vero, ne ho vissuto veramente poco. Ti assicuro Matteo che non si può vivere senza amore e me ne sto accorgendo ora… Dio… Sono patetica, non è vero?” Matteo si rese conto che anche lui d’amore in vita sua non ne aveva visto nemmeno l’ombra e in realtà nemmeno di sesso. Certo, era giovane e avrebbe avuto il tempo per tutto, ma poteva comprendere la situazione di sua zia. “Certo che no! Non si può essere patetici perché si vuole solo amare! Non è così che funziona…” Matteo si rese conto di non saper che dire, in una situazione come quella. Come poteva consolare una persona più grande di lui? Si ...