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La palestra
Data: 26/01/2021, Categorie: Etero Autore: PerseoBlu, Fonte: Annunci69
... "Impari in fretta ma non montarti la testa.. abbiamo ancora molto lavoro sa fare" "si ma sciogliti un po', sei un dittatore!" Tra una punzecchiatura e l'altra la seduta prosegue. Martina esegue uno dopo l'altro gli esercizi che le propongo, la vista del suo fisico che si contrae armonico mi invoglia a darle più consigli tecnici del dovuto. "Tieni la schiena dritta" "porta le anche in avanti" "mantieni il collo rilassato" ogni consiglio è un pretesto per entrare in contatto e mettere le mani sul suo corpo sudato. La vicinanza tra i nostri corpi mi attira in un vortice di pensieri sempre più lascivi e a fine allenamento anche io sono accaldato. "Per oggi direi che ci siamo". Nonostante cerchi di tenere una voce normale, il tono lievemente in affanno tradisce la mia eccitazione. Anche Martina ne ha risentito, lo capisco dai suoi grandi occhi castani che sono ancora più spalancati mentre difronte a me si sistema l'elastico con cui ha raccolto i capelli sopra alla testa. Lo prendo come un invito ad essere più audace e le confesso: "Sei così brava come allieva che potrei essere accusato di scarsa professionalità" "Non da me di sicuro" mi risponde portandosi ad un palmo da me. Le nostre lingue si incrociano per qualche secondo come se non avessero atteso altro fino a quel momento. Inizio a succhiarle il collo avidamente. Il sapore salino non fa altro che aumentare la mia ingordigia. Le slaccio gli short mentre lei mette una mano sotto la mia maglia accarezzandomi il ...
... petto e il torace. Scende e con un colpo solo mi toglie pantaloncini e boxer, lasciando l'elastico di questi ultimi sotto allo scroto. Inizia a masturbarmi con dei colpi ritmati e particolarmente decisi sul mio cazzo teso, quasi al limite del dolore. Le tolgo la canottiera e con una mano le slaccio il reggiseno nero. Mi offre i suoi piccoli seni tondi e sodi che inizio ad adorare. La sua testa è piegata all'indietro mentre continuo a baciarle petto e collo. Metto la mano nelle mutandine e faccio scorrere le dita tra le labbra madide di umori e sudore. "Adesso faccio io un po' di squat" le sussurro nell'orecchio sorridendo. Mi accovaccio e comincio a baciare e leccare il basso ventre e poi intorno al pube, sempre più vicino... Di prepotenza la giro di spalle, le sfilo gli slip e mi tuffo nella sua vagina. Martina mi asseconda e si piega in avanti inarcando la schiena, mostrandomi tutto il suo splendore completamente depilato. Mi gusto ogni angolo di quel paradiso mentre lei mugola ad ogni stoccata della mia lingua. Insisto nel gioco per qualche minuto fino a quando si lascia andare in un fremito e mi inonda la faccia di umori deliziosi. Mi rialzo e mentre è ancora scossa dall'orgasmo le cingo forte i fianchi e la penetro. La sua vagina è caldissima. Inizio con un ritmo cadenzato per farle riprendere leggermente il senno e poi in progressione aumento frequenza e potenza. I suoi gemiti si fanno sempre più grida. Osservo il suo corpo assecondare voluttuoso i miei colpi. Con una mano ...