La festa a Carrù
Data: 16/01/2021,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Comici
Autore: metelys, Fonte: xHamster
... mercenario
ha una certa esperienza. Valentina
non ha problemi con chi le è toccato:
già lo conosce. Pure Federica
entra nel ruolo con facilità.
Anna si dà da fare con impegno.
Restano in sala Eva e Valentina,
le altre due in camere chiuse s’appartano
per intime scopate con i loro
amanti rispettivi. Nella sala
godono invece la vista reciproca
delle guizzanti puttane i due uomini
che, versato il previsto supplemento,
a pascipecora ora le inculano.
– Hanno buchi che c’entra un paracarro.
– Ci facciamo una doppia? – Sì, con quale?
– Con Valentina l’abbiamo già fatta
tante volte: proviamo la spagnola.
– Eva, ti va? Non dirci che dobbiamo
darti altri soldi: abbiamo già pagato
davanti e dietro, insieme cosa cambia?
Eva scuote la testa: – Tanto i soldi
li avete, ma comunque non importa:
avanti, dai, facciamo questo sandwich.
Un poco goffi, i due in simultanea
le dilatano l’uno la vagina
e l’altro l’ano. Ansimano, godono
e si lasciano andare, eiaculando
dentro i preservativi. Poi si stendono
esausti sulle stuoie. Valentina
li tocca con la lingua in vari punti
del corpo, come sa che deve fare.
Eva un poco sbeffeggia: – Ma credevo
che voleste resistere e venirmi,
tolto il condom, sul seno, fra le tette,
sai che lo sperma fa bene alla pelle!
Uno dei due stirandosi bofonchia:
– Tranquilla, che non siamo mica morti.
La notte è lunga, prima che sia l’alba
magari me la faccio ...
... la spagnola
con la spagnola. Tu sei molto brava
e molto bella, làsciatelo dire:
fra le migliori passate di qui.
Ma, nella vita, tu fai la puttana?
Eva lo guarda, scuote il capo, ride:
– Faccio quel che mi pare, come te.
Quattro puttane seminude stanno
sul divano, bevendo e riposandosi
un’ora dopo mezzanotte. Chiede
Valentina alle altre: – Allora come
è stato il primo impatto? Come sono
questi quattro bovari? Com’è andata?
Sesso anche anale, mi pare, per tutte?
– Anale sì – dice Anna – mi sento
il culo rotto, ma è stato gentile
l’uomo, tutto sommato: io temevo
peggio, per questa mia prima esperienza.
– Prima con pagamento, ma non eri
vergine, neanche dietro, no? Mi sbaglio?
– Vergine no, ma poco abituata!
Sorride Eva: – Questo di stanotte
è un lavoro: puoi farlo tutti i giorni
o due o tre volte al mese, ma è un lavoro
in ogni caso. Ci scopri degli uomini
un lato, e non è che sia spregevole.
Questi che trovi qui in questo rustico
non son diversi da quelli che trovi
in ufficio, per strada, in treno, al bar:
sono uomini. Questi sono ricchi,
certo, abbastanza, si guadagna bene
qui: tante volte l’ho fatto per meno.
Secondo me è un lavoro interessante,
anche se soprattutto qui in Italia
non devi troppo raccontarlo in giro.
Chiede curiosa Anna: – Perché in Spagna
è diverso? Non ti devi nascondere?
– È un po’ diverso. Ci sono anche là
dei moralisti, però nel complesso
a ...