1. Io e la mia ragazza condividiamo un cazzone


    Data: 03/05/2018, Categorie: Cuckold Gay / Bisex Sesso di Gruppo Autore: MrX, Fonte: RaccontiMilu

    ... prima e che da allora spesso si trovava da solo o si annoiava ma che la cosa più brutta era il fatto di non avere più rapporti sessuali. Ci confidò che erano due settimana che non si masturbava nemmeno. Tra me e me pensai ” avrà due palle grosse come palline da tennis”! S. cerco di stemperare la situazione dicendogli di non preoccuparsi che sicuramente avrebbe trovato un’altra ragazza da soddisfare. La guardai un pò stranito perchè avevo capito che si riferiva al fatto che sicuramente con il cazzone che si ritrovava, avrebbe soddisfatto chiunque! Mi sentii strano, ingelosito ma anche un pizzico eccitato al solo pensiero che ad S. potesse interessare un cazzo grosso. Ad un certo punto U. disse che doveva andare in bagno visto tutta la birra che aveva bevuto. Una volta rimasti soli io ed S. lei mi chiese incuriosita: « Ma non vi fanno male le palle se non vi masturbate per tanto tempo così?» Le risposi « si dopo un pò fa male anche perchè si gonfiano e senti il bisogno di svuotarle! Non so come faccia U., mi immagino la prossima ragazza che incontrerà, la coprirà dalla testa ai piedi hahahah» S. mi disse « è vero non ci avevo pensato hahaha beh da un lato sarà fortunata dai! Un cazzone così che spruzza come un idrante non deve essere male» Dopo un quarto d’ora U. non era ancora tornato, S. disse che sarebbe andata a vedere dov’era e avrebbe preso altre birre. Una volta entrata, la seguii incuriosito anche io con la testa piena di mille pensieri! S. andò verso il bagno, la ...
    ... porta era semi aperta così entrò. Rimase a bocca aperta e fece un sospiro di stupore, c’era U. con le palle di fuori e la zip del costume incastrata, con una mano si copriva il cazzo e con l’altra cercava di scastrare la zip. Quando vide S. si imbarazzò e le spiegò la situazione. S. si propose di aiutarlo e cercò di tirare giù la zip ma con tutte quelle mani non riusciva a lavorare così disse ad U. di togliere le mani che non vedeva nulla. Io ero poco fuori dal bagno e li stavo guardando, da un lato volevo entrare per interrompere la situazione prima che prendesse pieghe strane ma dall’altro ero eccitato. C’era la mia ragazza a pochi cm da un cazzone enorme nascosto dalle mani di U. Quando U. tolse le mani, il suo cazzone floscio cadde verso il basso, S. rimase di stucco quando lo vide, non riusciva a staccargli gli occhi e nemmeno io. Era veramente grosso nonostante fosse molle, senza accorgermene, mi ero tirato fuori il cazzo e mi stavo segando. S. esclamò «Madonna U. è enorme!!! come fai a tenerlo nelle mutande?? » U. sorrise e disse «in effetti alle volte da fastidio, soprattutto quando è da tanto che non..» e si interruppe quasi vergognandosi. Con mio stupore S. disse « beh ci credo sono belle gonfie » riferendosi alle palle enormi. Riprese poi a lavorare con la zip e inevitabilmente dovette cercare di spostare quel bestione. Guardò U. un pò imbarazzata come per avere il consenso di toccarlo per spostarlo. U. non disse nulla così S. lo prese con la mano e lo sollevò. Vedendo ...
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