1. Figlio speciale


    Data: 15/01/2021, Categorie: Incesti Autore: LILLO, Fonte: EroticiRacconti

    Giocare con le bambole, stare a contatto con l'universo Femminile, a fatto sì, che il mio orientamento sessuale prendesse ana strada diversa, da quella di maschietto.
    
    Passai un'infanzia felice, e anche se con una forte inclinazione all'omosessualita, arrivai alle superiori, senza grossi problemi.
    
    Poi una sera, fui attratta dai rumori che provenivano dalla camera dei miei, e con circospezione, mi avvicinai, e potei sbirciare all'interno, e quello che vidi, mi sconvolse, e decretò la fine della mia poca sessualità maschile.
    
    Mamma era a pecora, e vedevo papà, dietro di lei, afferrare il suo fantastico cazo durissimo, e affondarlo nel culo di lei, la sentii gemere, e pregarlo di affondare il suo cazzo nel suo culo, cosa che papà fece, e poi afferratala per i fianchi, iniziò la monta di mamma.
    
    Le frasiche seguirono mi aprirono gli occhi, capii che mamma da papà lo riceveva solo nel culo, la figa era uno dei miei zii, sì avevo capito bene, papà era sia cornuto che frocio.
    
    Scoprii che la mia vera paternità non era lui, ma bensì il fratello di mamma, con qui aveva una relazione dalla sua tenera età, e che però, a papà era concesso l'uso del culo di mamma, e sia lei che lui ne erano felici.
    
    I rapporti in famiglia andavano bene, ma cominciai ad osservarli meglio, e così, capii le dinamiche e gli orari, e così modificai i miei, e potei così ammirare, sempre di nascosto gli incontri trà lo zio e mamma, incontri di fuoco, dove lei, in intimo e reggicalze soddisfava ...
    ... lo zio, che la sbatteva facendola urlare di piacereslabbrandole la figa, ma la cosa che mi sconvolse, e mi fece fare la scelta della mia futura mossa, fù, un pomeriggio di Primavera.
    
    Mamma era intenta a fare un pompino allo zio, quando disse a una terza persona di avvicinarsi che era il suo momento, e vedere mio padre raggiungerli nel letto, ben truccato, in reggicalze e tacchi, mi lasciò a bocca aperta.
    
    Baciò mamma, e poi lo zio, fù un bacio lungo e sensuale, le loro lingue frullavano nelle loro bocche, era un bacio da innamorati lo si capiva, intanto con una mano si accarezzavano la schiena, e con l'altra si masturbavano i cazzo, uno quello dell'altro, due bei pali duri e pulsanti.
    
    Mamma era al loro fianco, ecco i miei uomini disse, il mio frocio, accarezzando papà, e il mio stallone accarezzando la zio, poi papà si staccò, e si stese a pancia su, sollevò le gambe, e lo zio si sistemò ta le cosce di papà, afferrò il suo cazzo e lo posizionò al buco di papà e lo infilò come se entrasse nel burro, papà chiuse gli occhi, e lo premurò di sbatterlo fino allo svenimento.
    
    Mamma iniziò a fare un pompino al cazzo di papà e lo zio lo scopava alla grande dandogli un piacere pazzesco, poi al culmine, mamma si staccò, e lo zio innondò l'intestino di papà che a sua volta emise una serie si schizzi di sperma fantastici, mamma indietreggiò, la tua sborra non la voglio nemmeno toccare, poi baciando lo zio, disse, solo lui me la può dare vero amore?.
    
    Rimasero nel letto per ...
«1234»