Tre per una 6
Data: 31/12/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... di mettere a fianco un ottimo Bellunello con quel prezioso Fontana.”
“Questo è vero; quindi lei penserebbe ad un pianterreno con grandi finestroni pieni di luce e un primo piano arredato con mobili antichi e più intimo, raccolto? Mi piace come idea per gli interni; ma per la struttura esterna?”
Nadia la blocca, inserendosi improvvisamente e con una certa autorità.
“Signora, l’architetto è amico dell’ingegnere, qui per cena; se lei vuole un progetto, deve parlare in termini professionali.”
“Lei è l’assistente, vero? Bene, io parlo all’architetto e all’assistente; accettate di elaborare un progetto per il rifacimento della casa in forme attuali rispettose dell’antico?”
“Marcello, che ne dici?”
“Il corso di quelle rogge si può modificare o ci sono problemi di tutela?”
“Non ci sono tutele; perché lo chiede?”
“Signora, mi pare che lei abbia un gusto decisamente classico per l’abbigliamento, per l’arredamento … “
“Si, ma sono schizofrenica; amo l’antico e il contemporaneo, con la stessa intensità.”
“Le piacerebbe una casa come un antico castello, ma con una zona contemporanea?”
“Meraviglioso! Cosa sta pensando?”
“Che direbbe di un fossato con ponte levatoio?”
“Che è una meravigliosa follia che abbraccerei subito!”
“Nadia, hai visto che la casa è su un dosso? Se si scava un canale intorno e lo si collega alla roggia, sarebbe un piccolo castello con fossato; le grandi vetrate potrebbero essere coperte con paratie di legno, con catene fermate ...
... in basso che , dall’esterno, poggiano a terra e vengono issate per la notte; di giorno, sono pannelli di legno stesi sul prato; la sera, si sollevano a diventare scuri per le finestre … che te ne pare?”
“Geniale, architetto, geniale; ingegnere fatti preparare il progetto e vedi come puoi realizzarlo; lei, Marcello, se me lo permette, si preoccupi anche dei mobili e degli interni. Posso fare affidamento sulla vostra professionalità?”
Rodolfo guarda interrogativamente Nadia che conferma con un gesto della testa; l’incarico è confermato; la signora lo invita a degustare un vino in edizione numerata che lei stessa ha scelto; Franco scherza con Lucia.
“Quando parlano gli artisti noi funzionari siamo fuori … “
“Sono felice, se Marcello si libera dei casermoni di cemento e lascia libera la fantasia, è un grande. Io non mi preoccupo del fascino della signora; lui sa che è il mio uomo; e mi ama tantissimo.”
“Stanne certa; lo conosco da ragazzini; e stavolta fa sul serio; sono felice perché sta facendo crescere anche Nadia; in una serata ha imparato più che nella carriera universitaria. Andiamo a bere anche noi.”
La serata si conclude con le pacche amichevoli a Marcello dell’ingegnere che lo avverte che, se sono disposti a lavorare anche su progetti non molto impegnativi, di lavoro ce n’è, nel territorio; invece i buoni architetti scarseggiano; trascorrono la notte in un buon albergo nel centro della città e i rumori provenienti dalle due camere dicono che le coppie ...