Avevo una padrona 7
Data: 22/12/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: skin5706, Fonte: EroticiRacconti
... una sonora zuccata che risuonò in tutta la casa!
Eravamo fradici di sudore
Mi fece alzare, rimasi in ginocchio davanti a lei , si girò, seduta sul tappeto e si sfilò le sue mutandine di bocca e mi disse che l’avevo quasi uccisa!
Poi allungò le braccia , e mi invitò a darle qualche bacino
Mentre la baciavo sul collo mi sussurrò di pulire il casino che avevo fatto
Io mi irrigidii e le dissi di no , le dissi che mai avrei acconsentito a farlo, ed ero sincero mentre lo dicevo, talmente sincero , che mi uscì di bocca un “ se non mi costringi” non voluto , ma sincero!
Un “se non mi costringi” che lei prese al volo e afferratomi per i capelli si lasciò cadere supina sul tappeto e contemporaneamente mi tirò la testa tra le sue cosce, mi abbracciò la schiena con le sue gambe e mi tenne per i capelli nella posizione più adatta per svolgere il mio lavoro, finché non fu soddisfatta!
Quando mi lasciò i capelli ed alzai la testa , mi sembrò per un attimo di intravedere un movimento nel corridoio , ma solo un attimo o era solo un bagliore nei miei occhi, comunque ci ricomponemmo e Marilena, dopo avermi di nuovo lavato la faccia con la sua lingua, chiamò la sorella , perché si svegliasse e si preparasse alle incombenze domenicali
io andai subito a fare la doccia, Marilena scese, come in seguito tutte le domeniche, ad accudire gli animali da cortile che il padre teneva nella rimessa sotto casa.
Marilena fece anche lei la doccia, facemmo colazione, e uscimmo di ...
... casa, portammo la Loredana alla casa di campagna, suo padre mi fece fare un giro per magnificarmi il suo regno, poi io e Marilena andammo a pranzo dai miei genitori
dopo pranzo appena possibile uscimmo ed andammo a trovare una sua zia
al ritorno a casa trovammo Loredana che ci attendeva ed aveva già apparecchiato , per tre, lei senza aspettare i genitori che sarebbero tornati a notte fonda era tornata a casa approfittando del passaggio di un loro parente
cenai con loro, con Loredana che ci scrutava insistentemente come al solito e anche più del solito, dopo cena io e Marilena andammo a fare una girata con l'auto, girata che si tradusse in un amplesso molto lento, tranquillo, coniugale direi , dopo che lei mi aveva fatto godere con una fellatio magistrale, poi la riportai a casa, dopo averla rassicurata, che la amavo , che mi piaceva da morire fare l'amore con lei e che ero tutto suo, e che mai l'avrei tradita, con o senza il legamento d'amore!
appena rientrato a casa mia non potei far altro che crollare sul letto!
Tutto l'ultimo scorcio di estate e l'autunno si svolse su questa falsariga
all'incirca a metà novembre mi successe un fatto curioso
la domenica sera non facemmo l'amore, ne mi poté suggere, né mungere perché rimanemmo in casa
il lunedì sera, nel mio letto, a casa mia, mi venne voglia di approfittare del fatto che la domenica sera non ero stato spremuto come un limone e visto che il primo amore non si scorda mai, decisi per una volta di tornare ...