Il cuck che non ti aspetti 1 - Racconti Erotici

Il cuck che non ti aspetti 1

Avevo conosciuto Angela ad un car sex. Invitato da un amico in comune, una piccola ammucchiata all’imbrunire con la tettona Angela dalle labbra esagerate.

Un giro di pompini e scopate appoggiata alla macchina mentre il marito Antonio, sempre seduto al posto di guida si segava beatamente alla vista della mogliettina intenta a prendere Cazzo come fosse la missione della sua vita. Eravamo in quattro, ci svuoto in vari modi almeno due volte, una vera “aspirapolvere” sia di bocca che di culo.

Mentre aspettavo il turno mio nel Culo della golosona vedevo un grosso getto partire dal cazzo del marito per spiaccicarsi sul vetro interno dell’ automobile.

Ridemmo assieme al mio amico quando vedemmo il mite Antonio impiegare circa un quarto d’ora per ripulire il vetro dalla sostanza appicicaticcia.

La moglie non lo sprecava di sicuro o in profondità nel culo od in bocca ma la sborra spariva di sicuro.

Finita la chiavata, due se ne andarono subito, io e l’amico comune rimanemmo un po’ a chiacchierare.

Finimmo in pizzeria tutti e quattro con la simpatica Angela a stuzzicarci con piccanti aneddoti.

Spesso si girava verso il cornutone ed apostrofandolo in questa maniera lo abbracciava e gli accarezzava il viso, come si fa ad un cucciolone.

Le piaceva che le mettessimo le mani in fica, lì, seduta al tavolo della pizzeria. Ridacchiava e stuzzicava il Cornutone. Lei gran Troia lui completamente sottomesso, sembrava un po’ un tontolone, mi fece un po’ di ...

... tenerezza.

Finì la serata con un altro giro di giostra dentro il corpo voglioso di Angela.

Antonio si limitò a una sega ma senza tanta convinzione, però no smetteva un attimo di guardare la troia in calore che si era sposata. Ovviamente una vacca simile non la si lascia facilmente scappare. Da li in poi, assieme al mio amico organizzammo varie festicciole per far Giocare la Vogliosa Angela.

Col suo bel corpo, culo carnoso, tettone fuori misura e bocca di fuoco era un vero spettacolo anche il solo guardarla.

Così faceva Antonio, il marito.

Nella mia esperienza riporto alcune notevoli differenze tra i vari Cuck. Ci sta quello che partecipa alla chiavata della moglie assieme ad altri cazzi, ci sta quello totalmente indifferente che nemmeno sta nella stessa stanza della moglie sbranata dal branco, e poi quelli che non perdono un attimo della performance della maiala che si sono messi in casa.

La maggior parte delle volte, ed io li comprendo bene, godono veramente nel vedere quanto sia Troia la propria moglie e quanto sia brava a far godere gli uomini.

Il metro, un po’ rozzo, della misura del godimento di un uomo è la sborrata. Così più sborra ha in corpo la moglie più èTroia. Questa la semplice equazione che motiva questi mariti.

Più si dimostra troia “più sono fortunato”.

Altra semplice equazione del cuck vouayer.

Li capisco, avendo preso parte come protagonista in ambedue le posizioni, so quanto è bello chiavarsi la moglie di un altro mentre questo ti guarda o ...