1. Sorpresa - cap. III


    Data: 27/11/2020, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: maschioXmaschi, Fonte: xHamster

    ... accanto a me, che stavo guardando un programma di quiz alla TV. Io mi sentivo un po' turbato dalla sua vicinanza, attratto, ma feci in modo che non se ne rendesse conto, per non metterlo in imbarazzo."
    
    "Finito il programma, durante il quale facevamo a gara a chi dava più risposte esatte, gli dissi che poteva andare a dormire nella camera di mia sorella, cioè di vostra madre. Così, ci demmo la buona notte ed anche io andai a letto. Mi addormentai quasi subito, pensando a lui che dormiva al di là del muro che divideva le nostre stanze e chiedendomi se dormiva nudo come me o no..."
    
    "Il mattino dopo mi alzai, andai in bagno e, con i soli boxer indosso, perché le giornate erano calde, andai in cucina a preparare la colazione per tutti e due. Stavo facendo saltare due uova in padella, quando anche lui arrivò in cucina. Mi salutò. Mi girai un po' sorpreso, perché non l'avevo sentito arrivare: era sulla porta, anche lui con i soli boxer indosso. Aveva un gran bel fisico e, mio malgrado, nel guardarlo mi venne un'erezione che i leggeri boxer di cotone non riuscivano minimamente a nascondere, perciò, feci in modo di non girarmi verso di lui, perché mi vergognavo a farmi sorprendere in quello stato."
    
    "Ma Simon venne accanto a me, mi guardò e, inevitabilmente, notò che ero eccitato. Mi sorrise e mi mise un braccio sule spalle, chiedendomi se era lui la causa di quella erezione. Io negai, cercando di buttarla sullo scherzo, ma arrossii come uno scolaretto colto in fallo. Lui ...
    ... allora mi sorrise di nuovo e mi disse che invece la sua erezione, che io non avevo ancora notato, era proprio causata da me."
    
    "Mi disse anche che aveva avuto l'impressione che lui mi piacesse e che io fossi attratto da lui almeno quanto lo era lui da me e mi chiese, chiaro e tondo, se non mi sarebbe andato di fare l'amore. Io lo guardai a bocca aperta, quasi incredulo, allora Simon mi forzò a girarmi verso di lui e mi baciò in bocca, mentre con la mano mi carezzava fra le gambe. Lo abbracciai e risposi al suo bacio quasi con violenza, lasciandomi finalmente andare."
    
    "Le uova stavano bruciando, così dovemmo staccarci ed io mi occupai di nuovo dei fornelli. Lui allora disse che forse prima era meglio fare colazione, poi andare in camera per divertirci un po'. Non ero certo io a volermi tirare indietro. Mangiando, chiacchierammo, parlando delle nostre esperienze, delle cose che ci piaceva fare a letto... ed eccitandoci ancora di più tutti e due."
    
    "Così, lasciando le stoviglie sporche sul tavolo e tutto in disordine, finito di mangiare, lo guidai nella camera dei miei genitori, sul letto matrimoniale. Lui m'aveva detto, mentre facevamo colazione, che a lui piaceva soprattutto essere penetrato e la cosa mi andava giusto bene. Arrivati sul letto, ci togliemmo a vicenda i boxer e ci stendemmo. Dopo un po' di baci e di carezze, lui si girò protendendo il suo bel culetto scuro verso di me ed offrendomisi."
    
    "Io prima lo preparai lavorandogli ben bene con la lingua il foro, ...
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