Le lacrime delle donne 8/8
Data: 20/11/2020,
Categorie:
Sentimentali
Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti
... molto facilmente le mani e si informano sulle sue skills, la invitano a seguirle e a seguirli da qualche parte. Annalisa beve ma non accetta nessun invito, finché una donna non la urta alle spalle per poi domandarle scusa. E' chiaramente un pretesto: si sono già scambiate una lunga occhiata mentre Annalisa era al bancone a bere un vodka tonic con un'altra. La donna ha trentanove d'anni, le braccia interamente tatuate e i capelli biondi non più lunghi di un centimetro. Un po’ tozza, non particolarmente bella. Si chiama Hilde Meister ed è una delle fondatrici di Freunschaft, una Ong che si occupa dell'inserimento degli immigrati. Dirige la Ong con una scozzese, Susan McAllister, sua moglie, quarantadue anni, architetta di una certa notorietà. In realtà, la loro attività più remunerativa è plagiare ragazze da mandare nel Daesh, a fare le spose dei guerriglieri dell’Isis. Se ci ripensano, e di solito ci ripensano, cazzi loro.
Tre minuti dopo Hilde e Annalisa sono al bancone a bere, cinque minuti dopo si stanno già baciando. Annalisa, seduta su uno sgabello, accetta sulle cosce e tra le sue gambe aperte la mano della donna che le accarezza la vagina. "Niente mutandine?". Annalisa rovescia la testa all'indietro e le offre una risata ubriaca, Hilde le abbassa una spallina della canotta e le scopre il seno, rivelando il disegno del tattoo: un'ape che succhia il nettare da un fiore in mezzo al fogliame, la storia d'amore più vecchia del mondo. Il capezzolo di Annalisa è il ...
... pistillo. "Wow - sorride la donna - dirty little girl". Così come i piercing, che lei odia, il tatuaggio è finto, ma perfetto. Ne ha anche un altro, proprio sul pube, con la scritta a caratteri gotici "fuck" e una freccia che punta in basso. Hilde, senza saperlo, lo sta sfiorando con i polpastrelli proprio in questo momento. D-boy arriva casualmente alle sue spalle, la riconosce. E' in compagnia di un omone barbuto e con la coda ai capelli, dai fori della sua canottiera a rete esce un bosco di peli neri e grigiastri. D-boy invece non ha più la giacca e la camicia è sudata e completamente aperta sul petto glabro. "Ehi, ti diverti?", le domanda. Annalisa gli risponde con un sorriso ebete. "Non prendertela con Sepp, vuole provare la bocca di chiunque, maschio o femmina che sia... solo a me non mi calcola". Hilde sbotta in una risata sonora mentre Annalisa, con la voce strafatta, risponde "ti devo un pompino". D-boy sorride e si stringe all'omone, gli passa una mano sul petto, dice "grazie dolcezza, ho altri piani". Hilde le domanda "ti piace anche il cazzo, bambina?". Annalisa le ha detto di avere diciassette anni, quasi dieci di meno della sua vera età, il suo viso e il suo corpo la rendono credibile. "A me piace tutto".
Cinque minuti dopo sono nei bagni insieme a un'altra donna, Ulrike, un'amica di Hilde incrociata per caso e invitata a unirsi a loro. Le due limonano duro mentre in basso Annalisa le lecca alternativamente. Il piercing aggiunge un tocco in più al suo talento ...